Dove si lavora peggio nel mondo?

 Ci sono alcuni paesi nel mondo in cui i lavoratori non hanno alcun tipo di diritto e in cui ogni tentativo da parte di questi di ottenere delle migliori condizioni viene barbaramente represso.

E non sono neanche pochi gli esempi, anzi. Secondo l’annuale Global Rights Index stilato dall’Ituc, International Trade Union Confederation, esistono decine di paesi in cui i lavoratori vengono licenziati, arrestati e anche uccisi a scopo intimidatorio.

Lavoro, Agenzia delle Entrate cerca funzionari

 Nuovo bando di concorso da parte dell’Agenzia delle Entrate che ricerca 140 funzionari tecnici nelle aree di attività attinenti a servizi catastali, cartografici, estimativi e dell’osservatorio mercato immobiliare.

Economia tedesca rimane la più solida in Europa

 Dopo aver reso noto il dato sul Pmi manifatturiero, comunicato da Markit Economics si evince che l’economia tedesca conferma la propria solidità. L’indice è salito ad aprile a 54,2 dai 53,7 punti di marzo, meglio delle stime, gli analisti di Bloomberg avevano previsto un valore a 53,8 punti. Va evidenziato che una rilevazione sopra quota 50 punti dimostra una fase di espansione. Un altro dato, che ha monitorato la componente servizi tedeschi è balzata a 55 punti dai precedenti 53.

Lavoro, aumenta il numero dei giovani che scelgono di lasciare l’Italia

 I giovani italiani, prima o poi, si scontrano tutti con la difficoltà di trovare un lavoro. Il tasso di disoccupazione nel paese continua a crescere, soprattutto tra i giovani e i giovanissimi e la conseguenza più visibile di questa drammatica situazione è la fuga continua verso l’estero in cerca di migliori opportunità.

Secondo le ultime stime dell’Aire (organo del Ministero degli Esteri che si occupa della registrazione degli italiani all’estero), nel 2013 il numero di giovani che ha deciso di fare i bagagli e tentar fortuna fuori dall’Italia è salito a 100.000 persone, dato in crescita del 55% rispetto a quello del biennio precedente.

Confindustria, in ripresa la fiducia

 Se riparte la fiducia,non si può dire lo stesso per i consumi: a marzo fanno segnare altro sego meno. L’indicatore di Confcommercio, infatti, è disceso del 2,1% in termini tendenziali e dello 0,1% rispetto a febbraio.

L’Ocse stima un ulteriore ribasso per il Pil Italiano

 L’Ocse rivede al ribasso le stime di crescita per il Pil italiano rispetto alle previsioni fatte a novembre, da +0,6% a +0,5%. Per il 2015 è previsto un +1,1%, per la spinta data dal «ritorno della fiducia» e dai «moderati tagli alle tasse».

Marchionne presenta il piano quinquennale di Fiat e Chrysler

 Sergio Marchionne nella presentazione del piano industriale di Fiat e Chrysler per i prossimi cinque anni fa una panoramica sul futuro del gruppo che passa anche per il rilancio del marchio Alfa Romeo, per cui è atteso lo scorporo in una società autonoma e investimenti – stando a indiscrezioni – di 4-5 miliardi di euro per sei nuovi modelli e per l’ammodernamento degli impianti.