Parmalat ha chiuso bene il 2013

 Parmalat ha reso pubblici oggi i risultati preliminari riguardanti il 2013. Il margine operativo lordo si è aggirato intorno ai 437,2 milioni di euro, per un aumento del 2,8% a tassi di cambio e perimetro costanti. Il gruppo alimentare ha dichiarato di aver difeso la marginalità con adeguamenti dei listini, nonché con un piano di riduzione dei costi e di miglioramento dell’efficienza operativa già statuito nel corso 2012.

Si dimette il cda Parmalat

 La maggioranza del consiglio di amministrazione della Parmalat, successivamente a un anno di indagini da parte della procura di Parma, ha deciso di rassegnare le proprie dimissioni. La comunicazione è giunta nel corso della riunione del Consiglio di amministrazione di martedì, in cui Gabriella Chersicla, Francesco Gatti, Yvon Guérin, Marco Jesi, Daniel Jaouen, Marco Reboa, Antonio Sala, Franco Tatò e Riccardo Zingales hanno diffuso la propria decisione, che avrà effetto dall’approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2013.

Marco Reboa rimane nel cda di Parmalat

 Marco Reboa continuerà a far parte del Consiglio di Amministrazione del gruppo Parmalat. Si pensava ad una possibile rimozione dopo il decreto del Tribunale di Parma. La magistratura aveva chiesto di sollevare Reboa dal medesimo incarico di consigliere per via del comportamento che questo aveva adottato durante il procedimento di acquisizione di Lag da Lactalis.

Sentenza di primo grado sulla questione Parmalat

 Non ci sarà nessuna revoca per il consiglio di amministrazione della Parmalat. Infatti, ci sono novità sulla questione Parmalat, novità che arrivano dalle opportune sedi giudiziarie, novità che da tempo si aspettavano per quanto riguarda il contesto legato alla Parmalat.