Nell’attesa di comprendere quali saranno i particolari relativi all’erogazione del contributo alle partite Iva nel mese di aprile per l’emergenza di Coronavirus cerchiamo di capire quali sono state le ragioni del rifiuto della domanda per il bonus 600 euro INPS del mese scorso.
partite iva
Osservatorio sulle partite IVA, gli ultimi dati
Gli ultimi dati aggiornati sulle partite IVA raccontano della volontà del paese di risollevare l’economia e di farlo attraverso l’autoimprenditorialità. Questi gli ultimi dati aggiornati ad agosto, disponibili sul sito del Ministero.
I dati sulle partite IVA diffusi dal MEF
Il Ministero dell’Economia e delle finanze ha diffuso i suoi dati sulle partite IVA, cercando di capire dove si concentrano geograficamente gli imprenditori (o aspiranti tali) italiani e che settore scelgono per la loro attività economico-produttiva.
L’ira delle partite IVA rispetto all’uso del bancomat, raccontata dal Giornale
Per le partite IVA pare ci sia ancora qualche speranza di evitare le sanzioni che sarebbero tra il 10 e il 50 per cento per degli importi prelevati dai bancomat per il quale non sia stata fornita una giustificazione all’Agenzia delle Entrate.
Partite IVA, più vicine le modifiche al sistema da parte del Governo
Cosa dovrebbe cambiare per le partite IVA? Per il momento, in base alla Legge di Stabilità, c’è stato il passaggio dal regime dei minimi a quello forfetario con un incremento dell’aliquota IRPEF dal 5 al 15 per cento che ha indispettito gli autonomi già interessati da un balzo in avanti dell’aliquota INPS. Cosa deve cambiare allora nei prossimi mesi?
Gratis l’ingresso delle partite IVA nel VIES
Per l’iscrizione al VIES non si deve pagare niente e non è uno scherzo. Anche per le partite IVA bersagliate da numerosi pagamenti, ci sono servizi che non sono a pagamento. Uno di questi è l’iscrizione al VIES che avviene attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, può essere fatto in qualsiasi momento, direttamente o tramite gli incaricati.