Ormai si sa che il mutuo a tasso variabile sarà conveniente ancora per un bel po’ di tempo e che anche i costi generali di un tasso fisso sono molto bassi. Quello che fa la differenza nella definizione del costo finale di un finanziamento è certamente lo spread applicato dalla banca che rappresenta poi il guadagno dell’istituto di credito.
►Poste Italiane ha mutui convenienti a giugno
Di recente, sembra davvero una moda estiva, ci sono delle banche che per tutti i mesi caldi dell’anno propongono degli spread molto bassi. Gli esempi classici di questo trend che coinvolge molte banche tricolore, sono senz’altro Poste Italiane e Unicredit. La prima con il suo Mutuo BancoPosta e la secondo con Valore Italia Euribor.
Insomma, chi vuole stipulare un mutuo prima di concedersi una vacanza, troverà queste due soluzioni molto convenienti. Fino al 30 settembre sarà perpetua l’esperienza dello spread promozionale e ci sarà una commissione fissa che sarà definita in partenza e che è inferiore alle condizioni di mercato generali.
Poste Italiane, per esempio, ha scelto di prorogare lo spread al 2,95 per cento per il suo Mutuo BancoPosta, sia per quello indicizzato con l’Euribor, sia per il tasso misto. Lo spread sui variabili di Unicredit al 2,50% e si arriva così ad un TAEG del 2,96 per cento.