Il nuovo anno è iniziato positivamente per l’Argento, che lo scorso anno è stato molto penalizzato dal piano di progressiva riduzione degli stimoli monetari della Federal Reserve statunitense, quello che spesso è stato definito “l’oro dei poveri” nelle prime sedute dell’anno ha mostrato un aumento di oltre quattro punti percentuali attestandosi agli attuali 20,3 dollari l’oncia.