Se l’uscita dalla crisi si potesse calcolare partendo dai dati della produzione industriale, potremmo tranquillamente dire di essere in un anno di ripresa dove l’uscita dal tunnel della crisi è stata accelerata a partire dal mese di ottobre. I dati del panorama industriale.
Produzione
Produzione industriale in crescita negli Stati Uniti e in Europa
Gli ordini negli Stati Uniti per i beni durevoli sono saliti del 2 per cento il mese scorso a seguito di un aumento del 2,2 per cento nel mese di febbraio
In Cina aumentano i prezzi al consumo e scendono quelli alla produzione
I prezzi dei prodotti alimentari hanno dato un importante contributo, con i prezzi della frutta cresciuti fino al 17,3% e della verdura fino al 12,9%
La Gran Bretagna continua a crescere nella produzione industriale
L’Office for National Statistics ha affermato che la produzione manifatturiera si è ampliata dell’1 per cento nel mese di febbraio rispetto a gennaio
L’Europa è in ripresa e tornano gli investimenti
tagli dei tassi di interesse, le iniezioni di liquidità e l’impegno per comprare i titoli dei Paesi in crisi hanno rafforzato la fiducia delle imprese
In Cina industria manifatturiera ancora debole
L’indice di HSBC Holdings e Markit Economics è sceso a 48,1 da 48,7
Il Vietnam è la nuova base della produzione globale a basso costo
Quello che sta succedendo nell’economia globale è quindi uno spostamento della produzione a basso costo in Vietnam
In Cina rallenta l’economia
L’indice meno incoraggiante viene dal comparto delle vendite al dettaglio
L’economia cinese cresce meno delle attese
La produzione industriale è aumentata dell’8,6%, avvio di anno più debole dal 2009. Le vendite al dettaglio sono avanzate dell’11,8%, il più lento dal 2004