Nel corso del 2013 sono stati sempre più diffusi i prestiti a fine liquidità, quella forma di credito al consumo che offre ai privati la possibilità di ottenere una certa di quantità di liquidità aggiuntiva senza dover specificare la propria esigenza finanziaria. I prestiti a fine liquidità possono essere infatti impegnati per far fronte alle piccole e grandi spese di tutti i giorni.
RAT@WEB
Hai bisogno di un’auto usata? Comprala con Rat@web
Rat@web è una forma di prestito personale rivolto a tutti i privati che riescano a dimostrare alla finanziaria di avere un reddito vero e verificabile. Quello che vi proponiamo è la scheda di un prestito Rat@web finalizzato all’acquisto di un’automobile usata.
Il finanziamento in questione, per la finalità indicata, prevede che siano concesse somme dai 3000 ai 30000 euro da rimborsare con piani d’ammortamento variabili dai 12 agli 84 mesi.
Il prestito concesso prevede la restituzione della somma ad un tasso d’interesse che è del 7,10 per cento per gli importi fino a 20 mila euro e sale all’8,1o per cento per gli importi superiori.
Non è prevista una spesa per l’istruttoria della pratica ma la finanziaria annuncia che con la prima rata saranno addebitati anche 14,62 euro per il pagamento dell’imposta sostitutiva. Mensilmente, a parte la rata, non occorre corrispondere altri sovrapprezzi, annualmente, invece, ci sono delle spese pari a 1,81 euro.
Chi non se la sente di sottoscrivere un contratto così a cuor leggero è invitato ad acquistare anche un prodotto assicurativo facoltativo che comporta il pagamento del 3,30 per cento dell’importo finanziato per i rimborsi fino a 36 mesi, il 4 per cento per gli importi rimborsati in 48 mesi, il 4,20 per quelli rimborsati in 72 mesi fino al 4,5 per le durate fino a 84 mesi.
La finanziaria, qualora il richiedente sia coniugato, chiede la garanzia del coniuge. Per tutte le altre informazioni si consiglia di visionare il sito PrestitiOnline.
Auto nuova a Km 0 con RAT@WEB
RAT@WEB offre un vantaggioso prodotto creditizio a chi si accinge a comprare un auto nuova a Km 0. Il credito personale in questione è destinato a tutti i privati che siano in grado di dimostrare un reddito da attività professionale.
Chiaramente non bisogna esagerare con le pretese automobilistiche ed accontentarsi di una macchina con un valore compreso tra 3 mila e 30 mila euro. Il piano di rimborso previsto dalla compagnia assicurativa varia dai 12 agli 84 mesi e riguarda Tan e Taeg è immediatamente percepibile la convenienza.
Il Tan previsto è del 7,10 per cento per gli importi fino a 20.000 euro e sale all’8,10 per gli importi superiori fino al limite previsto da RAT@WEB.
Un elemento di convenienza sta nel fatto che non sono previste spese per l’istruttoria della pratica, non ci sono spese mensili da sostenere e le spese annuali ammontano ad appena 1,81 euro. Il richiedente può anche scegliere di associare al prestito un’assicurazione.
In quel caso le spese assicurative facoltative sono del 3,30 per cento dell’importo erogato per rimborsi fino a 36 mesi, del 4 per cento per rimborsi fino a 48 mesi, del 4,10% per rimborsi fino a 72 mesi e del 4,50 per cento per rimborsi fino a 84 mesi.
Per inoltrare delle richieste è necessario presentare busta paga, dichiarazione dei redditi o cedolino pensioni a seconda che il richiedente sia un dipendente, un lavoratore autonomo o un pensionato.
I migliori tassi di novembre, per un confronto, li trovate qui!