Con una circolare pubblicata negli ultimi giorni del mese di luglio, l’ Agenzia delle Entrate ha ufficialmente dato il via all’ entrata in vigore del Nuovo Redditometro, lo strumento che d’ ora in avanti analizzerà i redditi dichiarati dai contribuenti italiani a caccia di eventuali incongruenze tra le dichiarazioni inoltrate e le spese effettivamente sostenute.
Redditometro
Nuovo Redditometro – Le prove che il contribuente può fornire
E’ finalmente pronta la versione definitiva del Redditometro. L’ Agenzia delle Entrate ha infatti diffuso in via ufficiale, attraverso la pubblicazione di una circolare, le modalità operative di funzionamento del nuovo strumento che andrà a verificare la veridicità delle dichiarazioni dei redditi presentate dai contribuenti italiani.
Nuovo Redditometro – Il metodo di accertamento sintetico
Proprio nelle ultime ore l’ Agenzia delle Entrate, ha finalmente reso note le regole definitive del funzionamento del nuovo Redditometro, lo strumento di verifica e di accertamento fiscale che d’ ora in avanti verrà utilizzato per effettuare dei controlli di veridicità sui redditi dichiarati dai contribuenti italiani.
Nuovo Redditometro – I contribuenti a rischio controlli
Proprio nelle ultime ore l’ Agenzia delle Entrate, ha finalmente reso note le regole definitive del funzionamento del nuovo Redditometro, lo strumento di verifica e di accertamento fiscale che d’ ora in avanti verrà utilizzato per effettuare dei controlli di veridicità sui redditi dichiarati dai contribuenti italiani.
E’ pronto il nuovo Redditometro
E’ finalmente pronto il nuovo Redditometro, che ha fatto a lungo parlare di sé nei mesi scorsi e che non ha mancato di suscitare anche accese polemiche. Per le dispute in materia di applicazione dei controlli, tuttavia, adesso non c’è più tempo: l’ Agenzia delle Entrate ha infatti pubblicato sul suo sito una circolare contenente la versione definitiva delle modalità con cui saranno effettuati gli eventuali accertamenti.
Il fisco si dota di redditometro e di moral suasion
Ora siamo tutti controllati. È entrato in funzione il Redditometro che controllerà se le spese che effettuiamo sono compatibili con il livello del reddito dichiarato. Nel caso il Fisco dovesse registrare delle discrepanze di notevole entità tra quanto si guadagna e quanto si spende provvederà ad un controllo sul contribuente per verificare le ragioni di questa incoerenza.
Per il momento il Redditometro metterà sotto la lente di ingrandimento 35 mila contribuenti selezionati, ma, in futuro, il controllo sarà esteso ad una sempre maggiore fetta di cittadini. Per questo l’Agenzia delle Entrate, in concomitanza dell’avvio del Redditometro, ha iniziato a mandare delle lettere agli italiani nelle quali invita a controllare che il reddito dichiarato nel 2011 sia compatibile con le spese effettuate nello stesso anno.
È la moral suasion – persuasione morale – con la quale il Fisco cerca di spingere i cittadini ad avere un comportamento economicamente e fiscalmente corretto senza però ricorrere ai poteri che gli sono conferiti.
La lettera che sta arrivando a moltissimi italiani contiene un prospetto con tutte le spese note all’Agenzia, che può essere utilizzato dal contribuente per verificare l’eventuale incompatibilità.
► I dati dei contribuenti italiani nel 2011
Il contribuente che riceve la lettera dell’Agenzia deve verificare la compatibilità del proprio reddito con le spese segnalate nel prospetto, e, nel caso si rendesse conto di una forte discrepanza ha la possibilità di correggere la dichiarazione dei redditi del 2012, avvalendosi del ravvedimento “lungo” fino al 30 settembre 2013.
Pronto il nuovo riccometro, arriverà a fine anno
Entro la fine dell’anno potrebbe essere pronto il nuovo riccometro, altro strumento del quale il Governo si è dotato per andare alla ricerca di coloro che approfittano di agevolazioni e sconti pur non avendone diritto.
È il passo naturale dopo il Redditometro, entrato in vigore da pochissimi giorni. Si tratta del nuovo Isee, l’indicatore della situazione economica equivalente delle famiglie, al quale il governo ha fatto un restauro per permettere una maggiore efficienza dei controlli sui furbetti del welfare.
Come al solito l’Isee permetterà, anche nella sua nuova versione, di misurare le capacità di reddito delle famiglie e dedurne, così, se e in che misura possono accedere alle agevolazioni previste per le prestazioni sociali e socio-sanitarie, grazie anche al fatto che i contribuenti dovranno dichiarare nel nuovo Isee anche i patrimoni mobiliari, il possesso di auto di lusso, moto di grossa cilindrata o yacht, che concorreranno alla formazione della situazione economica equivalente.
Se chi ne possiede lo comunicherà nell’Isee, l’esclusione dalle agevolazioni per i servizi socio-sanitari dovrebbe essere automatica.
► Le modifiche al nuovo “riccometro”
Altra novità del riccometro è anche la garanzia dell’autonomia delle regioni nella determinazione e applicazione dell’Isee ai fini dell’accesso alle prestazioni sociali agevolate.
Guida al redditometro: gli ultimi chiarimenti su contenzioso e medie Istat
Nato come strumento per combattere l’evasione fiscale il Redditometro è stato subito contestato e, quindi, l’Agenzia delle Entrate si è trovata costretta a rivederlo in alcuni suoi punti. I più discussi, e riformati, sono stati il contenzioso e le medie Istat.
Il contenzioso in tre tappe
Dopo le polemiche l’Agenzia delle Entrate ha diramato una circolare nella quale precisa le modalità di risoluzione del contenzioso nel caso in cui il Redditometro rilevi una incongruenza tra i redditi del contribuente e il suo tenore di vita.
Tre le tappe:
1. alla prima chiamata il contribuente sospettato di evasione non dovrà fornire prove, ma si tratterà solo di un chiarimento a voce tra le due parti;
2. nel caso in cui le prove orali fornite dal contribuente non convincano il Fisco, il sospettato dovrà, a questo punto, fornire le prove delle spese effettuate;
3. nel caso di evasione inferiore ai 20 mila euro si procederà con una mediazione.
Medie Istat solo per alcune spese
Le medie Istat, molto contestate dalle associazioni di consumatori, saranno utilizzate solo per il raffronto delle spese certe – le spese certe sono iscritte in appositi registri e sono censite dall’Anagrafe tributaria – con quelle effettivamente sostenute dal contribuente in fase di accertamento.
Guida al redditometro
Retroattività e gestione del contenzioso
Consigli utili per evitare o affrontare le verifiche del fisco
Guida al redditometro: famiglie e spese
Il Redditometro servirà al Fisco per sapere se le spese effettuate dal contribuente sono realmente in linea con i redditi dichiarati. Le analisi delle spese saranno fatte in base a 11 categorie famigliari e a 100 voci di spesa, suddivise in 11 categorie.
Vediamoli nel dettaglio.
Le 11 categorie famigliari del Redditometro
1) Persona sola con meno di 35 anni
2) Persona sola di età compresa tra 35 e 64 anni
3) Persona sola con 65 anni o più
4) Coppia senza figli con meno di 35 anni
5) Coppia senza figli di età compresa tra 35 e 64 anni
6) Coppia senza figli con 65 anni o più
7) Coppia con un figlio
8) Coppia con due figli
9) Coppia con tre o più figli
10) Monogenitore
11) Altre tipologie
Le 100 voci di spesa del Redditometro
Alimentare E Abbigliamento
Alimentari
Bevande
Abbigliamento
Calzature
Abitazioni
Mutuo
Canone di locazione
Fitto figurativo (in assenza, nel comune di residenza, di: abitazione in proprietà, o altro diritto reale; locazione; abitazione in uso gratuito da familiare)
Canone di leasing immobiliare
Acqua e condominio
Manutenzione ordinaria
Intermediazioni immobiliari
Combustibili Ed Energia
Energia elettrica
Gas
Riscaldamento centralizzato
Mobili, Elettrodomestici e Servizi Per La Casa
Elettrodomestici e arredi
Altri beni e servizi per la casa (biancheria, detersivi, pentole, lavanderia e riparazioni)
Collaboratori domestici
Altro
Sanità
Medicinali e visite mediche
Altro
Trasporti
Assicurazione responsabilità civile, incendio e furto per auto, moto, caravan, camper, minicar
Bollo (auto, moto, caravan, camper, minicar)
Assicurazione responsabilità civile, incendio e furto natanti, imbarcazioni e aeromobili
Pezzi di ricambio, olio e lubrificanti, carburanti, manutenzione e riparazione di auto, moto, caravan, camper, minicar
Pezzi di ricambio, olio e lubrificanti, carburanti, manutenzione, riparazione, ormeggio e rimessaggio di natanti ed imbarcazioni
Pezzi di ricambio, olio e lubrificanti, carburanti, servizi di hangaraggio, manutenzione e riparazione di aeromobili
Tram, autobus, taxi e altri trasporti
Comunicazioni
Acquisto apparecchi per telefonia
Spese telefono
Altro
Istruzione
Libri scolastici, tasse scolastiche, rette e simili per: Asili nido, Scuola per l’infanzia, Scuola primaria, Scuola secondaria, Corsi di lingue straniere, Corsi universitari, Tutoraggio, Corsi di preparazione agli esami, Scuole di specializzazione, Master.
Soggiorni studio all’estero
Corsi universitari
Tutoraggio e corsi di preparazione agli esami
Scuole di specializzazione
Master
Canoni di locazione per studenti universitari
Tempo Libero, Cultura e Giochi
Giochi e giocattoli, radio, televisione, hi-fi, computer, libri non scolastici, giornali e riviste, dischi, cancelleria, abbonamenti radio, televisione ed internet, lotto e lotterie, piante e fiori, riparazioni radio, televisore, computer.
Abbonamenti pay-tv
Attività sportive, circoli culturali, circoli ricreativi, abbonamenti eventi sportivi e culturali
Giochi on-line
Cavalli
Animali domestici (comprese le spese veterinarie)
Altri Beni e Servizi
Assicurazioni danni, infortuni e malattia
Contributi previdenziali obbligatori
Barbiere, parrucchiere ed istituti di bellezza
Prodotti per la cura della persona
Centri benessere
Argenteria, gioielleria, bigiotteria e orologi
Borse, valige ed altri effetti personali
Onorari liberi professionisti
Alberghi, pensioni e viaggi organizzati
Pasti e consumazioni fuori casa
Assegni periodici corrisposti al coniuge
Investimenti Mobiliari e Immobiliari
Fabbricati
Terreni
Beni mobili registrati (autoveicoli, caravan, motoveicoli, minicar, natanti e imbarcazioni, aeromobili)
Polizze assicurative (investimento, previdenza, vita)
Contributi previdenziali volontari
Azioni
Obbligazioni
Conferimenti
Quote di partecipazione
Fondi d’investimento
Derivati
Certificati di deposito
Pronti contro termine
Buoni postali fruttiferi
Conti di deposito vincolati
Altri titoli di credito
Altri prodotti finanziari
Valuta estera
Oro
Numismatica e filatelia
Oggetti d’arte o antiquariato
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