ricchezza
La classifica dei Paesi più ricchi del mondo nel 2013
Dove si trovano, nel 2013, gli uomini più ricchi del mondo? Come è distribuita la ricchezza globale della terra, in relazione ai diversi stati? A queste domande ha trovato una risposta anche per il 2013, l’anno in corso il Crédit Suisse Research Institute, che come ormai tradizione, ha pubblicato la quarta edizione del Global Wealth Report, il rapporto sulla ricchezza globale nel mondo.
Dove vivono i più ricchi del mondo
In quali zone e parti del mondo hanno collocato la propria comoda dimora gli uomini più ricchi del mondo? Dove vivono, cioè, i super ricchi del pianeta, che secondo una recente ricerca del Boston Consulting Group, hanno oltretutto incrementato, nel 2012, la loro ricchezza del 7,8, raggiungendo in totale i 135 trilioni di dollari?
Il 10% delle famiglie italiane possiede il 47% della ricchezza
In Italia, a causa della crisi economica, cresce sempre di più la disuguaglianza sociale, sulla base del fatto che quasi la metà della ricchezza nazionale, cioè una quota pari al 47% si trova oggi concentrata nelle mani di poche famiglie, che rappresentano solo il 10% dell’ intera popolazione italiana.
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Tali sono i dati che emergono da un aggiornamento del rapporto sui salari 2012 stilato dalla Fisac – Cgil, che hanno anche calcolato l’ attuale rapporto tra la retribuzione media di un dipendente e quella di un top manager. Anche su questa questione, purtroppo, la situazione italiana rivela una forte disuguaglianza.
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Se nel 1970, infatti, il rapporto tra i salari dei dipendenti e quelli dei manager si attestava su un numero di 1 a 20, oggi, il divario è cresciuto fino a ad un livello di 1 a 163.
In altre parole, se un lavoratore dipendente percepisce circa 26 mila euro lordi l’ anno, il compenso medio dei top manager e degli amministratori delegati raggiunge oggi i 4 milioni e 326 mila euro.
Dalla Cgil si leva quindi la richiesta di imporre un tetto alle retribuzioni dei top manager, in modo da ristabilire una situazione più equa.