Il debito della Pa è in crescita. Nel mese di maggio ha fatto registrare un nuovo record: 2.241 miliardi. L’aumento è pari a 10,9 miliardi in confronto al mese di aprile 2016.
ripresa economica
La ripresa c’è ma in quadro globale incerto
Il fatto che l’economia sia in una fase di ripresa stimola moltissimo i lavoratori alla mobilità nazionale e internazionale. Tuttavia il clima globale è ancora incerto e in moltissimi casi capita che non tutto vada per il verso giusto.
Ripresa economica, alti e bassi per l’Italia
La ripresa economica prosegue ed entro fine anno dovrebbe raggiungere e concretizzare le aspettative del governo. Tuttavia a ben vedere, in un panorama che appare in netto miglioramento a seguito di lunghi anni di recessione, ci sono ancora dei sintomi di debolezza.
Crescita Italia, come sfruttare le riforme
L’Italia è in una fase decisiva per avviare concretamente la sua crescita.Il combinato disposto di euro debole, tassi bassi, energia sui minimi, e grande liquidità sono, un’occasione irripetibile da cogliere al volo per fare le riforme.
S&P promuove l ‘Italia ma la ripresa sarà lenta
La situazione italiana è in una fase ottima, il Paese ha ripreso a crescere ma per Standard&Poor’s la ripresa sarà tiepida. Insomma, gli affari del Belpaese migliorano ma bisogna restare con i piedi per terra perché al miglioramento della fiducia di cittadini e imprese non corrisponde una subitanea crescita.
L’Italia che riparte è descritta da Bloomberg
Le imprese italiane hanno visto crescere i loro affari e sulla base delle ultime fusioni e acquisizioni con tanto di incremento degli investimenti stranieri, il Paese sembra aver cambiato rotta. Bloomberg approva quel che sta succedendo nello Stivale.
Nel 2015 la ripresa economica sarà “timida”
Quali prospettive per il prossimo anno? Si parla molto di ripresa economica, ma purtroppo essa se ci sarà sarà timida e fragile. L’Italia, a partire dall’inizio dell’enorme periodo di crisi, ha lasciato sul terreno circa un decimo del suo prodotto interno lordo.
Economia italiana, la ripresa posticipata la prossimo anno
Nel 2014 non ci sarà la tanto auspicata ripresa. È lo stesso ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan ad affermarlo. Sicuramente i numeri del governo si conosceranno soltanto con la nota di aggiornamento del Def che giungerà il primo ottobre ma il ministro pone le mani avanti, confessando che c’è il pericolo che anche questo sia un anno di recessione.
Gli elementi positivi dell’immobiliare e le variabili del sistema
Il mercato immobiliare sta ottenendo dei risultati positivi ma per il momento la ripresa è slittata a data da definirsi. Di positivo c’è l’aumento delle compravendite nel primo semestre del 2014, di negativo, l’aumento dell’indebitamento delle famiglie.