La ristrutturazione di una casa, o meglio di due case, è messa sotto la lente d’ingrandimento del fisco. È vero che si tratta di un caso molto particolare ma è anche vero che se ne può trarre un insegnamento universale che evita molti guai con il fisco.
Ristrutturazione
Finmeccanica pronta alla ristrutturazione
Molti cambiamenti all’orizzonte per Finmeccanica. Mauro Moretti, a.d. del nuovo gruppo, sta ridisegnando una struttura che non sarà più un insieme di diverse aziende riunite in una al verticie. Si tratterà di una sola azienda divisa in una serie di compartimenti. Tale rinnovamento verrà completato entro la fine del prossimo anno.
I migliori mutui ristrutturazione del 3 novembre
Ogni giorno i preventivatori online sono in grado di tirare fuori le offerte più vantaggiose per coloro che intendono accendere un mutuo, anche soltanto per la ristrutturazione di un immobile che, viste le regole odierne, è un’operazione certamente vantaggiosa. Ecco le proposte di oggi.
I migliori tassi di interesse per i prestiti ristrutturazione – Agosto 2014
In un post pubblicato in precedenza abbiamo visto che nel corso del mese di Agosto 2014 il mercato dei prestiti auto ha fatto registrare alcune interessanti variazioni rispetto al mese precedente. E più o meno simile si presenta la situazione relativa ai prestiti finalizzati alla ristrutturazione della casa.
Plafond Casa, le banche che aderiscono
Con il Decreto Imu (Dl 102/2013) è stato messo a punto da Governo uno strumento finanziario per agevolare l’accesso al credito edilizio per le giovani coppie, le famiglie numerose e per i nuclei famigliari in cui è presente un membro disabile.
Il Plafond Casa è diventato realtà grazie alla Convenzione stipulata dalla Cassa Depositi e Prestiti e dall’Abi, l’Associazione Bancaria Italiana, che mettono a disposizione delle categorie sopra indicate un totale di 2 miliardi di euro per la concessione di mutui a tesso agevolato.
Plafond Casa, chi può aderire e per che cosa
Possono fare richiesta di un mutuo a tasso agevolato le giovani coppie e le famiglie numerose con priorità per quei nuclei famigliari al cui interno sia presente un disabile. Il mutuo viene concesso in caso di acquisto della prima casa o di interventi per la ristrutturazione e il potenziamento energetico degli immobili.
Importo e durata dei mutui del Plafond Casa
La convenzione prevede l’erogazione di tre diverse tipologie di mutui, tutti con durata variabile di 10, 20 o 30 anni. Gli importi erogati avranno un tetto massimo di:
- 250 mila euro per l’acquisto di una abitazione principale senza interventi di ristrutturazione,
- 100 mila euro destinati esclusivamente ad interventi di ristrutturazione con accrescimento dell’efficienza energetica,
- 300 mila euro per l’acquisto di un’abitazione principale in cui siano previsti anche interventi di ristrutturazione e accrescimento energetico
Banche che aderiscono al Plafond Casa
Non tutte le banche italiane hanno aderito al Plafond Casa, di seguito sono elencate quelle dove è possibile richiedere questo tipo di mutuo:
- Banca Sella
- Banca Agricola Popolare Di Ragusa
- Banca Carige
- Banca Di Credito Popolare
- Banca Monte Dei Paschi Di Siena
- Banca Popolare Dell’emilia Romagna
- Banca Popolare Di Sondrio
- Banca Popolare Di Vicenza
- Banco Di Credito P. Azzoaglio
- Banco Popolare
- Binter- Banca Interregionale
- Bnl-Bnp Paribas
- Cariparma – Credit Agricole
- Cassa Di Risparmio Di Ravenna
- Credito Valtellinese
- Extrabanca
- Intesasanpaolo
- Iccrea Banca
- Ubibanca
- Unicredit
L’Abi, grazie al finanziamento della Cassa Depositi e Prestiti, ha messo a disposizione di ciascuna banca un fondo di 150 milioni di euro per l’erogazione dei mutui a tasso agevolato.
In crescita i mutui per la ristrutturazione della casa
La crisi economica degli ultimi e le difficoltà di accesso al credito hanno aumentato il numero di persone che preferiscono ristrutturare la casa piuttosto che comprarla. Il fatto che il mutuo per la ristrutturazione, attraverso le agevolazioni, sia più conveniente di quello per comprare la casa è un importante fattore che spiega questa crescita.
Semplificazioni per l’edilizia nel Decreto del Fare
Il settore edile, come è noto, è stato uno dei più colpiti dalla crisi e dalla congiuntura economica negativa. Per questo motivo, dunque, era inevitabile che non venisse in qualche modo “rappresentato” all’ interno del Decreto del Fare, il provvedimento legislativo in cui il Governo ha inserito una serie di misure volte a rilanciare l’ economia italiana.