Per chi deve affittare un immobile, oggi c’è l’opportunità di optare per la cosiddetta “cedolare secca”.
secca
Come calcolare il secondo acconto Cedolare secca 2013
A partire dal 2011, è previsto che il canone di locazione concernente i contratti riguardanti immobili ad uso abitativo e le relative pertinenze locate insieme all’abitazione, può essere assoggettato, per decisione del locatore, alla cedolare secca, che va sostituire l’Irpef le relative addizionali sul contratto di locazione. Con la cedolare secca vengono sostituite anche le imposte di registro e di bollo sulla risoluzione e sulle proroghe del contratto di locazione.