Come sappiamo la forward guidance dettata dalla Yellen dopo il suo insediamento ai vertici della Fed va nella direzione di una valutazione qualitativa dei dati macro che verranno rilasciati, andando a considerare all’interno del paniere che si terrà sotto controllo non soltanto valori relativi al mercato del lavoro (vi ricorderete che la soglia del 6.5% è stata abbandonata durante il primo meeting del nuovo Board), ma che riguardano anche l’inflazione – che deve raggiungere il target core del 2% prima di pensare a qualsiasi mossa di politiche monetarie restrittive – e molte altre rilevazioni, utili a dipingere il quadro della congiuntura a stelle e strisce.