Supermercati, sciopero sabato 28 maggio

Due anni e mezzo senza rinnovo contrattuale e aumenti dello stipendio rappresentano per i lavoratori dei supermercati un’ottima ragione per indire lo sciopero e incrociare le braccia questo sabato 28 maggio, successivamente alla rottura delle trattative che erano state avviate con Federdistribuzione.

Il discount in crescita in Ital

 Nel periodo gennaio 2013-gennaio 2014 gli acquisti presso i Discount sono cresciuti, ma sono calate le vendite negli Ipermercati, soprattutto nel Sud e nel Nord-Est del paese.

Nel periodo di riferimento, in base ai rilevamenti Nielsen, lo scontrino medio dei Discount ha segnato un incremento del 2,2% , passando da 19,70 euro a 20,14 euro. Di contro lo scontrino medio battuto negli Ipermercati è diminuito del 4,5% , abbassandosi da 47,57 euro a 45,44 euro. Contrazione più limitata (-1,3%) per gli scontrini dei Supermercati passati da una media di 28,40 euro a 28,04 euro. Lo scontrino medio della spesa nelle tre tipologie commerciali ha complessivamente registrato un arretramento dell’1,5%, da 29,22 euro a 28,79 euro.

 

A gennaio vendite al dettaglio ferme

 

Nel Nord-Ovest ( Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia) il fatturato della grande distribuzione ha registrato solo una lieve flessione dello -0,29%, mentre lo scontrino medio è passato da 33,04 euro a 32,57 euro (-1,4%).
Nel dettaglio, cresce dell’1,3% lo scontrino medio dei Discount (da 21,02 euro a 21,30 euro), mentre quello degli Ipermercati scende da 49,31 euro a 47,64 euro (-3,4%), così come cala lo scontrino dei Supermercati (-2,7%, da 29,20 euro a 28,41 euro).

Alquanto più negativa la situazione nel Nord-Est (Emilia-Romagna, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia) dove il fatturato della distribuzione moderna è sceso dell’1,11% ed il valore medio dello scontrino è diminuito del 2,2%, da 32,32 euro a 31,62 euro. In quest’area solo i Discount segnano valori in crescita (+4,6% lo scontrino medio, passato da 20,09 euro a 21,01 euro), mentre Ipermercati e Supermercati registrano valori negativi, rispettivamente a -7,3% (da 51,01 euro a 47,27 euro) e -1,1% ( da 30,93 euro a 30,58 euro).

Di contro, nelle regioni centrali (Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Sardegna) si registra un progresso generale della battuta media per scontrino dello 0,3% (da 28,48 euro a 28,50). In contro tendenza va solo lo scontrino medio dei Discount che scende da 19,52 euro a 19,46 euro (-0,3%). Lieve la flessione dello scontrino dei Supermercati (-0,7% da 29,28 euro a 20,07 euro), più sensibile invece il ribasso (2,1%) degli scontrini degli Ipermercati, da 45,67 euro a 44,73 euro.

Nell’area Sud (Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria, Sicilia) il fatturato della grande distribuzione è sceso del 2,7%, così come è arretrato (-2,2%) il valore medio degli scontrini portatosi a 24 euro.
Nel dettaglio, a fronte di un’ottima crescita del 4,6% per gli scontrini dei Discount (da 20,09 a 21,01 euro),si segnalano una brusca flessione delle battute medie negli Ipermercati (-7,3%, da 51,01 euro a 47,27 euro) ed una contrazione più leggera nei Supermercati (-1,1%, da 30,93 euro a 30,58 euro).

Assunzoni macellai Simply Market

 L’offerta di lavoro presenta numerosi vantaggi. I candidati necessitano, inoltre, di essere in possesso di alcuni requisiti fondamentali. Quali? Ecco, inoltre, tutto ciò che c’è da sapere per formalizzare la propria candidatura.

Assunzioni addetti alla produzione degli alimenti

 Entrando nel dettaglio, sarà possibile osservare e valutare i particolari dell’opportunità di lavoro, focalizzandosi sui dettagli in relazione a requisiti, modalità di invio della candidatura e mansioni da svolgere.

Assunzioni Gi Group

 Gi Group, agenzia per il lavoro per la grande distribuzione organizzata nella provincia di Modena seleziona una serie di figure da integrare all’interno di questo settore in Emilia Romagna. Ecco, dunque, i dettagli dell’offerta e le posizioni ricercate al momento in tutta la regione: