Da Lmvh a Kering, passando per Swatch. Le griffe vanno ancora “di moda” in Borsa. Così, le principali agenzie di rating segnalano cinque titoli su cui puntare.
Swatch
Swatch, è il fronte asiatico a stimolare il declino degli orologi svizzeri
Durante il mese scorso, l’industria degli orologi svizzeri ha lasciato sul terreno ben 1,9 miliardi di franchi in termini di esportazioni.
Swatch, bilancio semestrale negativo
All’inizio del 2015, quando la banca centrale svizzera aveva lasciato cadere il tasso di cambio fisso tra il franco e l’euro, il ceo della Swatch Nick Hayek era andato su tutte le furie. Hayek temeva le ripercussioni sul business della sua azienda e in particolar modo sulle esportazioni e dunque, in ultima analisi, un impatto negativo sui conti del gruppo.
Le difficoltà di Swatch
Da dove cominciare? Dalla rivoluzione in corso sul mercato, scaturita dalla presa di posizione della SNB, che ha deciso di abbandonare il floor a 1,20 nel cambio euro-franco per lasciare quest’ultima valuta libera di fatturare. Questo è il prologo. L’epilogo è amaro per alcune aziende quotate in Borsa Svizzera. Tra queste la celeberrima Swatch.