Modello 730, le indicazioni sul sito delle Entrate

 Il Modello 730 va presentato entro il 30 aprile 2014 al proprio datore di lavoro o ente pensionistico o entro il 31 maggio 2014 presso un qualsiasi centro Caf il modello 730 2014 per la dichiarazione dei redditi relativi al 2013.

Irpef e detrazioni lavoro dipendente, cambiamenti in corso

  “La scelta per l’aumento di 80 euro in busta paga resta quella annunciata da Renzi, ovvero un intervento sull’Irpef e sulle detrazioni da lavoro dipendente. Le ipotesi che circolano sono ricostruzioni dei giornali sulla possibilità di dare risposta ai problemi di equità che esistono, nel senso che un intervento diretto nelle buste paga consentirebbe di dedicarsi esattamente a quello ‘stock’ di persone ipotizzato. Ma al momento nel governo non c’è una discussione diversa rispetto ai primi annunci di Renzi”.Questo sostiene il ministro del Lavoro Poletti.

Spending Rewiev, quali sono le categorie interessate

 Il piano spending review prevede risparmi per 7 miliardi nel 2014, 18,1 nel 2015 e 33,9 nel 2016. Ma Cottarelli ha detto di considerare “effettivi” solo 3 miliardi, perché il primo trimestre è già passato e tradurre gli obiettivi di risparmio in legge richiede tempo.

Detrazioni e agevolazioni per lavoratori autonomi

 Dopo la novità ben accolta dell’aumento degli stipendi in busta paga previsti a partire da maggio per i dipendenti pubblici il viceministro dell’Economia Luigi Casero ha annunciato che ci saranno anche nuove detrazioni che riguarderanno i lavoratori autonomi.

Pensioni alte, l’ipotesi del prelievo di Renzi

 Sebbene il premier Renzi abbia smentito l’ipotesi di un probabile prelievo sulle pensioni più alte “Il tema di un contributo straordinario da parte di chi prende una pensione robusta esiste. È una delle ipotesi che sta per essere affinata” ha detto il sottosegretario Graziano Delrio.

Irap, il risparmio complessivo per le aziende secondo la Cgia

 “Dal primo di maggio si riduce l’Irap alle aziende private del 10% e questa operazione non sta nei 10 miliardi del cuneo. L’operazione si finanzierà con l’aumento della tassazione sulle rendite dal 20 al 26% (2,6 miliardi). Non saranno toccati i titoli di Stato”: questo uno degli interventi annunciato dal presidente del Consiglio, Matteo Renzi, dopo la presentazione del suo piano lavoro nel Consiglio dei Ministri.