In alcuni post pubblicati in precedenza abbiamo visto che anche coloro che non presentano il 730 o il modello Unico PF per la dichiarazione dei redditi possono effettuare la propria scelta per la destinazione dell’8 per mille e del 5 per mille dell’Irpef compilando una apposita scheda per la scelta dell’8 e del 5 per mille dell’Irpef rilasciata dall’Agenzia delle Entrate.
Tasse
Quando effettuare la scelta dell’8 e del 5 per mille se non si presenta la dichiarazione dei redditi
Coma abbiamo visto anche in un post pubblicato in precedenza, anche i contribuenti che non presentano la dichiarazione dei redditi possono effettuare la scelta dell’8 o del 5 per mille da destinare all’ente o all’istituto che maggiormente preferiscono.
Come effettuare la scelta dell’8 e del 5 per mille se non si presenta la dichiarazione dei redditi
Non solo coloro che presentano regolarmente la dichiarazione dei redditi, ma anche i contribuenti che non presentano la dichiarazione dei redditi possono effettuare la scelta dell’8 o del 5 per mille da destinare all’ente o all’istituto che maggiormente preferiscono.
Che cos’è la comunicazione da parte dei sostituti d’imposta per la ricezione dei dati dei 730-4
Che cos’è la comunicazione da parte dei sostituti d’imposta per la ricezione dei dati dei 730-4
I sostituti d’imposta sono tenuti ad un adempimento in particolare nei confronti dell’Agenzia delle Entrate. Devono infatti comunicare a quest’ultima l’indirizzo telematico dove ricevere il flusso delle comunicazioni relative ai 730-4.
Come e quando presentare il modello Eas dell’Agenzia delle Entrate
Il modello Eas dell’Agenzia delle Entrate è il modello che serve agli enti associativi per beneficiare della non imponibilità dei:
- le quote e i contributi associativi
- i corrispettivi percepiti dagli enti associativi privati, in possesso dei requisiti richiesti dalla normativa fiscale.
Che cos’è il modello Eas dell’Agenzia delle Entrate
Che cos’è il modello Eas dell’Agenzia delle Entrate
Il modello Eas dell’Agenzia delle Entrate è il modello che devono presentare tutti gli enti associativi che sono tenuti a comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati e le notizie rilevanti a fini fiscali.
Che cos’è e come si calcola il TUC
La revisione del sistema tributario degli immobili italiani non sembra ancora avere trovato il suo assetto definitivo, almeno fino a quando non verranno esaminati dal Senato tutti gli emendamenti presentati in seno alla Legge di Stabilità finanziaria per il 2014. Per la cronaca, se ne contano già più di tremila.
Che cos’è la comunicazione all’Agenzia delle Entrate delle operazioni con i paesi black list
In questo post vedremo meglio in cosa consiste la comunicazione che deve essere invitata all’Agenzia delle Entrate da tutti i soggetti passivi IVA che intrattengono operazioni con i cosiddetti paesi black list.
Tra le imposte comunali del dopo IMU arriva anche il TUC
Sarà vera gloria? Per il momento, l’unica cosa certa, è che il numero delle imposte, comunali e non, che hanno sostituito la vecchia IMU, l’imposta municipale unica, saranno decisamente più numerose. L”‘unica” sarà infatti, come è noto, a breve sostituita dalle “plurime”, le diverse imposte attraverso le quali i contribuenti dovranno imparare a districarsi. A cominciare dai nomi.
Quanto la pressione fiscale ha ridotto i redditi degli italiani dal 2007 ad oggi
Una recente indagine della Cisl ha fatto luce su quanto il peso del Fisco italiano abbia inciso sui redditi dei cittadini dall’inizio della crisi economica, dal lontano 2007 ad oggi. I dati riportati da questa ricerca, come era da aspettarsi, non lasciano spazio all’immaginazione.