In alcuni post pubblicati in precedenza abbiamo visto che cosa si intende per comunicazioni rilevanti ai fini IVA, ovvero le comunicazioni che tutti i soggetti che svolgono attività commerciale devono inviare all’Agenzia delle Entrate in virtù del provvedimento meglio conosciuto sotto il nome di spesometro.
Tasse
Guida alla deroga alla limitazione all’uso del contante dell’Agenzia delle Entrate
Guida alla deroga alla limitazione all’uso del contante dell’Agenzia delle Entrate
In questo post abbiamo raccolto tutti i link agli articoli che compongono la Guida alla deroga alla limitazione all’uso del contante dell’Agenzia delle Entrate, all’interno della quale potrete trovare tutte le informazioni utili per conoscere e per richiedere la Deroga alla limitazione all’uso del contante.
Conti deposito a zero spese anche per il 2014
Il disegno di legge della nuova legge di Stabilità finanziaria per il 2014 prevede l’introduzione a partire dal prossimo anno di una tassazione maggiore per tutti i prodotti finanziari. Anche i conti deposito, quindi, saranno soggetti all’incremento della tassazione attraverso l’aumento dell‘imposta di bollo, dall’1,5 per mille al 2 per mille.
Ecco a quanto ammontano le detrazioni Irpef per i dipendenti
Uno dei primi obiettivi della legge di Stabilità era quello di ridurre il famigerato cuneo fiscale, il complesso delle tasse che gravano sulle spalle dei lavoratori e delle imprese. All’interno del disegno di legge sono stati infatti inseriti alcuni provvedimenti che muovono in tal senso i primi passi, anche se la situazione resta ancora abbastanza critica.
Le tasse sulle seconde e terze case a partire dal 2014
Il disegno di legge relativo alla Legge di Stabilità, come è noto, ha rivisto da cima a fondo l’insieme delle imposte che gravano sulla casa e sui servizi, introducendo la Tasi, la Tari e le Trise, e che saranno per buona parte appannaggio dei Comuni, a cui spetterà anche il compito di deciderne le aliquote.
Il MEF spiega in una nota la differenza tra Tasi e IMU
Una nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha precisato in questi giorni che il gettito della nuova Tasi – 3,7 miliardi di euro – sarà comunque inferiore a quello previsto dalla vecchia IMU sull’abitazione principale, perché per fare un equo raffronto tra le due imposte non deve essere preso in considerazione solo il gettito della vecchia IMU – 3,3 miliardi di euro, ma anche quello della abrogata Tares, la tassa sui rifiuti , o almeno della sua componente relativa ai servizi indivisibili, che porterebbe l’ammontare totale a 4,7 miliardi di euro.