Aliquote affitto 2014 per cedolare secca o tassazione IRPEF

 Nel corso del 2014 si sono avuti numerosi cambiamenti dal punto di vista della normativa fiscale relativa agli immobili. Può essere quindi utile tracciare un rapido punto della situazione sul sistema di tassazione attualmente in vigore per le locazioni e sulle aliquote che vengono applicate per calcolarle, sia in regime normale, ovvero quando per la tassazione dei redditi da locazione ci si sottomette al normale regime IRPEF, sia quando si opta per il regime agevolato di tassazione previsto dalla cedolare secca. 

Confcommercio, fare le riforme per salvare il nostro Paese

 L’Ufficio studi di Confcommercio parla di oltre 12.000 imprese in meno nei primi tre mesi del 2014. L’80% di queste riguardano l’abbigliamento. «L’Italia è ancora gravemente malata di bassa crescita; non è affatto fuori pericolo».

Calcolo della tassa di registro sull’acquisto di un immobile – 2014

 A partire dal 1 gennaio 2014 sono cambiate gli importi e le aliquote delle tasse che si pagano nel corso delle compravendite immobiliari, ovvero ad esempio quando si acquista o si vende una casa. Queste modifiche sono state volute dalla Legge di Stabilità Finanziaria per il 2014 e sono state successivamente riassunte anche da circolari operative emanate dall’Agenzia delle Entrate, che è l’ente a cui tali imposte fanno capo.

Calcolo della tassa di registro sul contratto di affitto – 2014

 Quando si stipula e si registra un contratto di locazione per un immobile ad uso abitativo, l’inquilino, come abbiamo avuto modo di sottolineare anche in un post pubblicato in precedenza, è tenuto a pagare una serie di tasse di competenza dell’Agenzia delle Entrate. Queste tasse, nello specifico, sono denominate imposta di registro e imposta di bollo. 

Imposte da pagare quando si va in affitto – 2014

 Quando si va in affitto, cioè quando si stipula un contratto di locazione per un immobile ad uso abitativo, gli inquilini sono tenuti al pagamento di una serie di imposte. In via preliminare, quindi, ricordiamo che non ci occuperemo in questo post di altri casi possibili di locazione, come quelli in cui si affittano fabbricati strumentali o fondi rustici, che ricadranno all’interno di un’altra serie di regole. 

Tasi, rinvio per i Comuni ritardatari. Il Ministero degli Interni anticiperà il 50%

 Per la Tasi,  la nuova imposta sui servizi indivisibili che, con la Tari, ha sostituito l’Imu che rimane per seconde case, immobili di pregio, negozi e altri fabbricati, alla fine il rinvio è arrivato, insieme ai fondi che lo Stato anticipa ai Comuni ritardatari, quelli che, per l’estate, non potranno basarsi sul tesoretto dell’imposta sulla casa.