Come scegliere il tasso di interesse del mutuo

 In un post pubblicato in precedenza abbiamo visto che quando si decide di stipulare un contratto di mutuo è opportuno decidere la tipologia di finanziamento che si preferisce sottoscrivere sulla base di un principio di convenienza economica.

Il prestito online BNL In Novo – Le caratteristiche

 In un post pubblicato prima di questo abbiamo visto quali sono le caratteristiche del nuovo conto corrente online BNL, il conto corrente BNL In Novo – Il conto pratico web non solo gestibile, ma anche attivabile direttamente da internet, senza la necessità di recarsi personalmente in una delle filiali. 

I pronti contro termine – Estinzione e tassazione

 Alcuni post pubblicati in precedenza ci hanno dato la possibilità di conoscere più da vicino un prodotto finanziario che può essere utilizzato come investimento a breve termine. Si tratta dei cosiddetti pronti contro termine, strumenti bancari di introduzione non troppo recente – risalgono infatti alla fine degli anni ’70 – che possono essere utilizzati e proposti in alternativa ai conti deposito e ai certificati di deposito.

I pronti contro termine – Le caratteristiche

 Un post pubblicato in precedenza ci ha dato la possibilità di conoscere più a fondo un prodotto bancario in particolare: i pronti contro termine, contratti che assomigliano a dei prestiti a breve termine in cui una banca concede ad un acquirente dei titoli in cambio di un prestito in denaro, con la clausola di riacquistarli però ad una scadenza definita. 

Conto deposito – Caratteristiche e tassazione

 Che cosa è un conto deposito

Un post pubblicato in precedenza ci ha dato la possibilità di descrivere le caratteristiche di base di un conto deposito, prodotto bancario che non deve essere confuso con il conto corrente e che è finalizzato al solo deposito remunerato di denaro.

Che cosa è un conto deposito

 Che cosa è un conto deposito

In questo post vogliamo fornire a tutti gli interessati alcune informazioni di base in merito al conto deposito, descrivendo quali sono le sue principali caratteristiche.

I mutui più convenienti dell’autunno 2013

 Gli italiani stanno lentamente riprendendo fiducia verso la loro situazione economica e, sostenuti anche dai tassi di interesse sui prestiti e sui mutui fermi al minimo storico dello 0,5%, hanno ripreso anche a chiedere mutui, con una domanda che fatto segnare un aumento del 4% delle richieste ad agosto 2013, dopo un anno e mezzo di cali a due cifre.

A stimolare la richiesta di mutui per l’acquisto di una casa sono anche i prezzi degli immobili ad uso abitativo che, dopo tanti anni, hanno iniziato a scendere, arrivando anche a cali del 5% del loro prezzo iniziale.

► Cresce la domanda di mutui ad agosto 2013

Gli istituti di credito, quindi, hanno conseguentemente abbassato i tassi di interesse per rendere le rate più sostenibili. Confrontando le varie offerte delle banche italiane, infatti, si nota come molti degli istituti propongano tassi di restituzione mediamente non superiori al 3%. Ma quali sono i mutui più convenienti di questo autunno del 2013?

Partendo dal presupposto che, al momento, è conveniente optare per il tasso variabile, e prendendo come esempio un prestito da 150 mila con un piano di rimborso a 25 anni, le offerte migliori sul mercato sono quelle di IwBank e Deutsche Bank.

Deutsche Bank – Mutuo Pratico a tasso variabile 

Interesse indicizzato all’euribor a 3 mesi più differenziale del 2,75%. A conti fatti il taeg (tasso annuo effettivo globale) è del 3,11% e richiede il pagamento di una rata di 709,37 euro al mese.

 Come si negozia il mutuo

 

Iwbank – Iw Mutuo Acquisto Variabile 

Prevede un taeg al 3,04% e una rata di 709,76 euro.

Se questi sono i mutui più convenienti in assoluto per l’autunno del 2013, risultano essere molto buone anche le condizioni proposte da Bnl Bnp Paribas, Cariparma Credit Agricole e WeBank (gruppo Bpm), che hanno taeg attorno al 3,2% e rate comprese tra 715 e 720 euro.

 

Nuove regole per gli indici finanziari e per i mutui dal Parlamento Europeo

 Il Parlamento Europeo riprende la sua attività legislativa e si occupa in primo luogo di risolvere alcune questioni rimaste in sospeso da molto tempo. Come quelle inerenti gli abusi che si sono verificati in passato in merito ad alcuni strumenti e prodotti finanziari, come i mutui subprime e gli indici di benchmark.