Credito Bergamasco: mutuo geniale per la seconda casa

 Il Credito Bergamasco offre un mutuo “geniale” a tasso variabile con condizioni esclusive per chi ha intenzione di passare all’acquisto della seconda casa. Le condizioni esclusive sono riservate ai frequentatori del portale MutuiOnline.

In generale questo tipo di mutuo è rivolto ai privati che non hanno superato gli 80 anni alla scadenza del contratto ed hanno bisogno soltanto del 50 per cento del minore tra valore commerciale certificato dalla perizia e valore dichiarato nel preliminare di compravendita.

Il piano d’ammortamento può essere di 10 oppure di 15 anni ma quel che importa è il calcolo del tasso che è formato dall’Euribor 3 mesi/365 cui si deve aggiungere uno spread che è del 3,05% per i mutui di durata decennale e sale al 3,15% per i mutui di 15 anni. Il tasso d’ingresso è aggiornato ogni mese.

Alle spese bisogna poi aggiungere quelle d’istruttoria che sono pari allo 0,90% dell’importo erogato con un minimo di 250 euro per i mutui da rimborsare in 10 anni e sale all’1 per cento dell’importo erogato per i mutui a 15 anni.

Nella definizione del TAEG confluiscono anche le spese di perizia, 320 euro e le spese periodiche, ad esempio quelle da sostenere per l’incasso della rata.

Con il mutuo è offerta anche la polizza incendio del fabbricato e si iscrive un’ipoteca sull’immobile pari al 200 per cento del valore del capitale erogato.

Iw Bank: è la migliore surroga anche a tasso variabile

 Nessuna spesa d’istruttoria e la perizia e l’assicurazione sono gratuite. Come si fa a non approfittare di questi vantaggi? Se lo chiedono tutti gli aspiranti mutuatari che sono alla ricerca della migliore surroga a tasso variabile. Iw Bank è la risposta esatta, almeno secondo MutuiOnline.

Il portale in questione ha recensito le migliori proposte del momento, poi abbiamo fissato l’attenzione sulla migliore proposta di mutuo a tasso fisso, di mutuo a tasso variabile o sulla proposta di migliore surroga a tasso fisso.

E’ quindi arrivato il momento di esplicitare le caratteristiche della migliore surroga a tasso variabile, che è sempre a cura di Iw Bank. In questo caso l’indice di riferimento per la definizione del tasso è l’Euribor a 3 mesi/365 cui si deve aggiungere lo spread dell’istituto di credito pari al 3 per cento. 

La durata prevista per il rimborso del finanziamento oscilla tra i 10 e i 30 anni con scadenze quinquennali. L’importo finanziabile è pari all’80 per cento del valore dell’immobile, definito durante la perizia tecnica a carico della banca. Si va da un importo minimo di 80 mila euro ad un importo massimo pari a 500 mila euro.

L’erogazione del finanziamento avviene in modo contestuale all’atto notarile ed è legata all’apertura di un conto corrente con il conseguente accredito dello stipendio sul conto stesso.

 

 

La surroga a tasso fisso di Iw Bank

 Se non avete intenzione di sottoscrivere un mutuo ma nel vostro mirino c’è una surroga, sia a tasso fisso, sia a tasso variabile, la migliore scelta è quella di Iw Bank. A recensire i due prodotti ci ha pensato proprio MutuiOnline. Del portale in questione abbiamo visto una panoramica dei migliori mutui e poi abbiamo zoomato sulle migliori proposte a tasso fisso – WeBank – e su quelle a tasso variabile, Deutsche Bank.

Tra i vantaggi e le promozioni della surroga a tasso fisso di Iw Bank ci sono l’assenza di spese d’istruttoria e la gratuità della perizia e dell’assicurazione. Si tratta di un prodotto riservato ai privati residenti in Italia da almeno 3 anni che non hanno subito protesti, procedure fallimentari o pignoramenti.

Il tasso proposto per la surroga è un fisso calcolato come somma tra l’EURIRS di periodo e uno spread che è del 3 per cento. Il finanziamento può poi essere rimborsato in 10, 15, 20, 25 o 30 anni. In generale l’importo minimo finanziabile è di 80 mila euro e si può arrivare fino ad un massimo di 500 mila.

E’ molto importante il fatto che i costi siano contenuti, grazie all’assenza di spese d’istruttoria, di perizia, grazie all’assenza delle spese periodiche e dell’imposta che nel caso di surroga non è dovuta. Per conoscere i dettagli del prodotto si può visionare la scheda del mutuo disposta da MutuiOnline.

Il miglior mutuo a tasso fisso è di WeBank

 MutuiOnline, come tutti i giorni, stila una classifica dei migliori mutui in circolazione dividendo i mutui a tasso variabile da quelli a tasso fisso e distinguendo tra mutui e surroghe. Abbiamo già visto le migliori proposte valide oggi, ed abbiamo analizzato il miglior mutuo a tasso variabile che è quello di Deutsche Bank.

Adesso prendiamo in esame il miglior mutuo a tasso fisso che è quello di WeBank. Tra i vantaggi e le promozioni di questo prodotto rientra l’assenza di spese e penali e l’assicurazione sulla casa regalata dall’istituto di credito, quindi gratuita.

Il mutuo a tasso fisso di WeBank è riservato alle persone che risiedono in Italia da almeno tre anni ed hanno al massimo 60 anni. Al momento dell’estinzione del mutuo, i richiedenti non devono aver superato i 75 anni d’età.

Questo tipo di mutuo prevede che l’importo minimo finanziabile dia di 50 mila euro fino ad un milione di euro o comunque non più dell’80 per cento del minore tra importo di acquisto e valore di perizia.

Il mutuo a tasso fisso di Webank può essere rimborsato in un periodo che oscilla tra 10 e 30 anni. Il tasso è fisso per tutta la durata del finanziamento e si calcola sommando l’IRS di periodo ad uno spread che varia in base alla durata del piano d’ammortamento, all’importo erogato e alla percentuale richiesta.

Il miglior mutuo variabile è di Deutsche Bank

 Deutsche Bank sembra essere passata inosservata agli occhi inquirenti degli aspiranti mutuatari che sono sempre alla ricerca di un finanziamento che si adatti alle loro esigenze e sia erogato da una banca “affidabile”. Il mutuo a tasso variabile dell’istituto di credito tedesco è il migliore del giorno secondo MutuiOnline ed ha un tasso fermo al 3,03%, ma aggiungendo i vari costi, si arriva ad un TAEG del 3,21 per cento.

La rata mensile calcolata è dunque di 556,30 euro. Le condizioni finora espresse sono riservate ai clienti di MutuiOnline, a coloro che risiedono da almeno tre anni in Italia e non hanno superato i 75 anni alla scadenza del mutuo.

Il finanziamento in questione può essere richiesto per l’acquisto della prima o della seconda casa, oppure per ristrutturare un immobile che ha bisogno di qualche ritocco. Il tasso variabile è indicizzato con il parametro Euribor a 3 mesi 360, cui occorre aggiungere uno spread del 2,85 per cento.

A far lievitare il tasso d’interesse fino alla definizione del TAEG, oltre agli interessi, contribuiscono anche le spese d’istruttoria, 500 euro, le spese di perizia, 390 euro, l’imposta sostitutiva che è pari allo 0,25 per cento dell’importo del mutuo erogato in caso di acquisto della prima casa ed è uguale al 2 per cento in caso di acquisto della seconda casa.

Non ci sono spese periodiche e le assicurazioni obbligatorie sono corrisposte dalla banca in forma gratuita.

I migliori mutui a tasso fisso e variabile

 Il portale MutuiOnline recensisce le migliori offerte di mutuo disponibili per una richiesta tipo effettuata da un impiegato di 35 anni residente a Milano che abbia un reddito di 2600 euro mensili e voglia un mutuo di 100 mila euro per un valore dell’immobile pari al doppio, da rimborsare in 20 anni.

Il miglior mutuo a tasso variabile, in questo caso, è quello della Deutsche Bank che offre un TAEG del 3,21 per cento con una rata mensile da corrispondere pari a 556,30 euro. Al secondo posto tra i mutui a tasso variabile c’è il prestito BNL che propone un TAEG del 3,23 per cento e una rata di 552,60 euro. Si arriva fino ad una rata mensile di 563,95 euro prendendo in esame il mutuo a tasso variabile di Webank che propone un TAEG del 3,26 per cento.

Per quanto riguarda i mutui a tasso fisso, la migliore offerta è quella di Webank che offre un TAEG del 5,42 per cento con una rata pari a 674,24 euro. Aumenta di pochissimo la rata se si considera il mutuo con TAEG al 5,46 per cento offerto da Iw Bank. Al terzo posto in questo speciale podio si colloca l’offerta di mutuo a tasso fisso del Gruppo Bipiemme con un TAEG del 5,81 per cento.

Iw Bank è la banca più competitiva nel settore delle surroghe, sia a tasso fisso, sia a tasso variabile.

Allarme Confcommercio per la Tares sugli esercizi commerciali

 La nuova imposta sui rifiuti, la Tares, che entrerà in vigore dal I gennaio 2013, sarà la seconda stangata per i cittadini, che si troveranno a pagare cifre anche molto più alte di quelle che hanno già pagato per l’imposta sulla casa.

Le categorie che saranno più colpite sono soprattutto i commercianti, in modo particolare le categorie ortofrutta, bancarelle alimentari e discoteche, che saranno messi a serio rischio chiusura. Questo è l’allarme lanciato dalla Confcommercio, che parla di coefficienti non in linea con la reale produzione di rifiuti. Le simulazioni fatte dall’associazione mostrano un aggravio medio del 293%, con punte di oltre il 600%.

La Confcommercio ha chiesto al governo di rivedere i coefficienti di calcolo, aspettando almeno il 2014 per l’entrata in vigore della nuova tassa, ma il risultato ottenuto è stato quello di del rinvio del pagamento della prima rata da gennaio ad aprile 2013.

I dati aggregati delle simulazioni hanno evidenziato che rispetto alle vecchie tasse sui rifiuti (Tarsu e Tia) la Tares porterà un aggravio diverso in base alle regioni e alle categorie di esercizio commerciale: negozi di abbigliamento +50%, campeggi e distributori +100%, edicole e tabaccai +100%, ristoranti +480%, pescherie e fiorai +650%, banchi di generi alimentari nei mercati +650% e discoteche +680%.

Nessuna imposta di bollo per giacenze sotto i 5 mila euro

 In Italia l’imposta di bollo sui conto corrente e sulle giacenze bancarie è pari a 34,20 euro per persone fisiche e di 100 euro in tutti gli altri casi. Con la circolare numero 48 emanata dall’Agenzia delle Entrate sono stati rivisti e corretti i parametri per l’applicazione della tassa a salvaguardia di coloro che in banca hanno solo pochi risparmi.

Con il nuovo documento è stata prevista l’esenzione dall’imposta di bollo per gli estratti e i libretti di persone fisiche con valore medio di giacenza complessivo non superiore a 5mila euro e per  i titolari di conto corrente base (persone fisiche con ISEE a 7.500 euro).

La circolare esplica anche i criteri dell’applicazione dell’imposta per tutti gli altri casi. La nuova regolamentazione prevede che in caso di due o più conti corrente intestati alla stessa persona, l’imposta sarà applicata separatamente ad ogni rapporto e dovrà essere pagata, in questo come negli altri casi, in base agli effettivi giorni di rendicontazione, con la possibilità, quindi, di una forte riduzione dell’imposta stessa.

L’imposta è applicata anche alle comunicazioni dei rapporti finanziari (valori mobiliari, quote di organismi di investimento collettivo, strumenti finanziari derivati, polizze assicurative, buoni fruttiferi postali superiori a 5mila euro) in proporzione all’ammontare complessivo dei prodotti finanziari detenuti presso ogni singolo gestore (0,1% annuo nel 2012, 0,15% dal 2013, per un minimo di 34,20 euro e un massimo di 1.200 euro).

Conto italiano Per Noi con Monte dei Paschi

 Quando si cercano i prodotti creditizi offerti da una banca, si va subito a controllare l’elenco dei prestiti e dei mutui concessi alla ricerca dell’offerta del momento. Sono pochi quelli che considerano un “banale” conto corrente, un prodotto bancario come tutti gli altri.

Vogliamo per questo presentarvi oggi anche un conto corrente molto interessante del Monte dei Paschi di Siena: il Conto Italiano per Noi, dopo aver esaminato il Sostimutuo, il Mutuo On Off e il Mutuo Natura.

Il Conto Italiano per Noi è un conto cosiddetto modulare dedicato principalmente alle famiglie che, in base alla loro operatività possono scegliere un canone mensile diverso. Per esempio si può scegliere tra l’operatività illimitata che non dipende dalla tipologia delle operazioni e l’operatività illimitata per le operazioni svolte tramite i canali innovativi. 

In realtà, il set di base è composto da quattro tipologie di prodotti e servizi: il conto corrente, la carta di debito MPS Euroshop, il servizio di Muticanalità integrata e il servizio Documenti On Line. Chiaramente si tratta soltanto di un set di base al quale possiamo aggiungere altri tipo di servizi facoltativi che però fanno lievitare il canone mensile di base.

Tra gli altri servizi c’è la Carta di credito monofunzione CartaSi Unica Classic o Unica Oro, il Deposito Titoli, la polizza AXA per la protezione del conto o la Carta revolving M’Honey.

Il conto con operatività illimitata online ha un canone mensile di base di 6 euro che cresce a 8 euro per l’operatività illimitata a prescindere dal canale.

 

 

La sostituzione conviene con il Monte dei Paschi

 Il Monte dei Paschi di Siena ha ampliato l’offerta dei mutui per andare incontro ad una clientela più vasta. Adesso, tra le pagine del suo sito si scoprono numerose soluzioni, adatte a tante tipologie di richiedenti. Insieme abbiamo già analizzato le caratteristiche del Mutuo Natura e del Mutuo On Off.

Il primo è pensato per chi vuole acquistare o ristrutturare una casa secondo i principi della bioedilizia e del risparmio energetico. Il Mutuo On Off è invece rivolto ai lavoratori precari che quando passano al contratto a tempo indeterminato ottengono una riduzione dello spread ma, se sono in difficoltà economica, possono sospendere il rimborso del prestito ottenuto.

Per chi invece vuole soltanto cambiare istituto di credito approdando a condizioni più favorevoli, c’è a disposizione il Sostimutuo, un finanziamento a tasso variabile rivolto a chi vuol passare al Monte dei Paschi partendo da una banca che non fa parte del gruppo. Si sostituiscono mutui accesi per l’acquisto o la ristrutturazione dell’immobile.

L’importo finanziabile massimo è quello necessario per estinguere il mutuo precedentemente acceso. La surroga consente il trasferimento dell’ipoteca e c’è un risparmio per il cliente che non deve ripagare l’imposta sostitutiva. La durata del piano d’ammortamento non deve superare i 30 anni.

I documenti richiesti sono sempre gli stessi, di carattere reddituale, tecnico e legale.