Tesla torna finalmente a crescere anche in Europa ad inizio estate

Il volume delle vendite di aprile di Tesla in Europa ha mostrato qualcosa di importante: la crescita. Il titolo comunque crolla. La scorsa settimana le azioni Tesla sono scese del 2,6% a 181,72 dollari, mentre l’indice S&P 500 è rimasto poco cambiato e il Nasdaq Composite è sceso dello 0,1%. Martedì le azioni hanno guadagnato quasi il 7%. Il trend si è rafforzato dopo la notizia che il produttore di veicoli elettrici ha venduto 11.254 auto nell’Unione Europea il mese scorso, in crescita di circa il 3% su base annua, secondo l’Associazione europea dei produttori di automobili.

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A cosa è dovuta la pesante vendita di Musk in casa Tesla a novembre 2021

Fa discutere l’operazione che ha visto protagonista di recente Elon Musk in casa Tesla. Il CEO, infatti, in questi giorni ha venduto 930 milioni di dollari in azioni per soddisfare gli obblighi di ritenuta fiscale relativi all’esercizio delle stock option, secondo quanto riportato dai documenti depositati sui titoli statunitensi. Non si hanno particolari dettagli in merito, ma nel corso delle prossime settimane sarà opportuno valutare la situazione con maggiore attenzione.

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Il malinteso sul richiamo di Tesla per 285.000 veicoli

Sta facendo ancora rumore la scelta di Tesla di richiamare qualcosa come 285.000 veicoli. Anche perché, secondo qualcuno, la decisione implica il ritiro dal mercato per questi prodotti. Tesla sta richiamando più di 285.000 veicoli passeggeri in Cina , tra cui oltre il 90% dei veicoli prodotti localmente venduti dalla società, a causa dei rischi per la sicurezza associati al loro sistema di controllo della velocità, ha affermato l’autorità di regolamentazione del mercato del paese.

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Elon Musk voleva vendere Tesla ad Apple

Elon Musk è uno di quei manager che ha sempre la sorpresa pronta per chi lo segue: e l’ultima non ha deluso, sebbene si tratti solo di un’ammissione: quando la Tesla era in difficoltà, il suo ideatore tentò di venderla ad Apple.