La bilancia commerciale italiana segna anche per il mese di ottobre 2013 un risultato positivo in merito al commercio con i paesi non europei. Nel decimo mese dell’anno, infatti, il surplus del commercio italiano con i paesi extra – UE è più che raddoppiato rispetto al mese di ottobre 2012, raggiungendo la cifra di 2,9 miliardi di euro.
UE
L’UE approva il piano di privatizzazioni ma richiede riforme strutturali
Come anticipato già nella giornata di ieri, in occasione del Consiglio dei Ministri, in cui il governo ha presentato l’atteso piano di privatizzazioni delle società italiane, l’Unione Europea e l’Eurogruppo hanno oggi preso visione del più cospicuo intervento italiano per la riduzione del debito publico.
Il PIL europeo cresce dello 0,1% nel terzo trimestre 2013
Il terzo trimestre del 2013 ha portato per l’Italia un calo congiunturale del PIL pari allo 0,1 per cento, dato che tuttavia non deve essere interpretato in maniera troppo negativa, soprattutto se confrontato con i valori tendenziali, che invece mostrano deboli segnali di ripresa dell’economia italiana, in seguito all’interruzione delle serie dei mesi negativi.
Le previsioni della Commissione Europea per l’economia italiana nel 2014
Dopo le previsioni sull’economia italiana del prossimo biennio rilasciate nei giorni scorsi dall’Istituto di Statistica – ISTAT – e dal Governo Italiano, arrivano da Bruxelles, anche quelle della Commissione Europea. Anche questa volta, però, non c’è perfetta corrispondenza di dati tra le stime emesse dalle istituzioni del nostro Paese e quelle elaborate dall’Unione Europea.
L’euro sotto pressione dal Datagate
Il Datagate arriva ad influenzare l’euro e i mercati nazionali ed internazionali. Le intercettazioni ai leader europei non sembrano essere piaciute ai mercati nazionali ed internazionali.
L’Italia spreca quasi 9 miliardi di fondi dell’Unione Europea
Arrivano puntuali dall’Unione per finanziare i migliori progetti nel nostro paese e per incrementare crescita economica e sviluppo. Ma poi, in un modo o nell’altro, la storia si ripete. L’Italia , nonostante abbia importanti problemi con il debito pubblico, non riesce a spendere del tutto l’intera cifra dei finanziamenti che arrivano dal Fondo Sociale Europeo.
La Germania contraria ai sussidi di disoccupazione proposti dall’Unione Europea
In questi giorni si è creata una spaccatura in Europa su un tema di primo livello: quello della disoccupazione. Da una parte, infatti, la Commissione Europea avrebbe voluto creare un fondo assicurativo per far partire un progetto economico e sociale che avrebbe messo tutti gli Stati membri dell’Unione in condizione di beneficiare di forme di sussidio per la disoccupazione.