Wall Street, gira in negativo

 Wall Street dà inizio alla settimana in tono negativo. Per gli investitori non solo lo spauracchio del rallentamento dell’economia cinese, ma anche il dato peggiore delle attese dell’Ism manifatturiero. Il Dow perde l’1,34% a 15.487 punti, il Nasdaq fa -1,73% a 4.033 punti mentre lo S&P 500 è in flessione dell’1,49% a 1.756 punti.

Marchionne conferma “la sede Fiat in America”

 Dopo l’accordo stretto tra Chrysler e Fiat con i sindacati del settore auto United Auto Workers (UAW) che ha fatto sì che la casa di Detroit venisse inglobata nel Lingotto, Marchionne ha confermato l’intenzione di spostare in Usa la sede mondiale del nuovo gruppo.

La sede della Fiat si sposta in America

 «La storia di Chrysler è centrata su Detroit: in termini di accesso ai mercati di capitale e delle possibilità finanziarie, gli Usa per definizione sono quelli che offrono vantaggi».

Wall Street, seduta al rialzo

 Secondo il commento giornaliero ai mercati finanziari di Giuseppe Sersale, Strategist di Anthilia Capital Partners Sgr “US retail sales dicembre più forti del maltempo hanno permesso ieri a Wall Street di riprendersi dall’attacco d’ansia che l’aveva colta improvvisamente lunedi.

I mercati Usa aspettano le trimestrali

 I listini americani rimangono ancora incerti sulla direzione da prendere anche se sono al momento risultano in frazionale rialzo. Ancora in attesa gli operatori che vogliono avere alcune conferme sulla gestione delle posizioni nei mercati finanziari prima di cambiare le loro strategie.

Le Borse americane viaggiano contrastate

  I mercati americani hanno concluso la settimana in modo contrastato, indicando ancora forte incertezza sulla direzionalità. Infatti l’indice Dow Jones è sceso dello 0,05%, mentre l’S&P500 lo e il Nasdaq Composite hanno concluso con un guadagno  rispettivamente dello 0,23% e dello 0,44%.

Payroll Friday, spinge i listini Usa

 La diffusione dei dati sul lavoro di venerdì, ha dato il buon umore ai mercati che hanno concluso le contrattazioni in territorio positivo. Bene anche i dati sulla produzione industriale francese relativa al mese di novembre.