Dopo un finale di 2014 scoppiettante, Wall Street fa registrare un pesante rosso in linea con l’andamento negativo degli altri listini principali.
Wall Street
L’economia americana torna a correre
È salito oltre le attese il Pil Usa del secondo trimestre. Tra aprile e giugno l’aumento – dalla prima lettura del Dipartimento del commercio – è stata del 4% in rialzo dal -2,1% del primo trimestre (dato rivisto dal -2.9%). È un risultato che supera le stime degli analisti che si aspettavano una crescita del +3%.
Wall Street in discesa dopo la decisione della Federal Reserve
La soglia dei 30 miliardi di iniezioni di liquidità, superata a ribasso settimana scorsa da parte della Federal Reserve ha portato agli storni che ci attendevamo, storni non ancora definitivi ma che hanno fatto segnare la peggior discesa settimanale da settembre 2011.
Gtech, ex Lottomatica lascia l’Italia e si trasferisce negli Usa
Anche Gtech la ex Lottomatica va negli Stati Uniti e si appresta a salutare l’Italia, almeno per quel che riguarda la residenza e il mercato azionario di riferimento. Gtech (ex Lottomatica) ha difatti firmato un accordo da 4,7 miliardi di euro per l’acquisizione di International Game Technology (Igt), leader globale nel comparto dei casinò e del social gaming con sede a Las Vegas, in Nevada.
Le Borse americane continuano a registrare nuovi massimi
Nuovi massimi sulle borse americane, con questa volta il Dow Jones a ricoprire il ruolo di protagonista. Le trimestrali di Citigroup, in forte peggioramento rispetto all’anno precedente ma migliori delle aspettative, dopo che è stato trovato un accordo pari a 7 miliardi d dollari per sistemare l’annosa questione legata ai mutui.
Mercati americani, poco mossi nel fine settimana
Indici statunitensi molto vicini alla parità. Il Dow Jones Industrial Average evidenzia un calo dello 0,15% mentre il Nasdaq Composite mostra un incremento dello 0,12%. Dopo la valanga di cifre macroeconomiche dei giorni scorsi la giornata di oggi è stata caratterizzata da un unico dato macroeconomico rilevante, ovvero l’indice sulla fiducia dei consumatori calcolato dall’Università del Michigan che ha mostrato un rialzo nel mese di giugno a 82,5 (consensus 82,0).