Ci siamo, tra poco più di due settimane, e dopo tantissime polemiche e discussioni, scadranno i termini per il pagamento della prima rata della Tasi. L’appuntamento, ma solo in una parte dei Comuni d’Italia, è fissato al 16 giugno, data entro la quale si dovrà provvedere al pagamento attraverso gli appositi bollettini pubblicati questa mattina in Gazzetta Ufficiale.
Bollettini che i contribuenti dovranno compilarsi da soli, dato che dopo tutta la bagarre sui ritardi delle amministrazioni comunali per la delibera delle aliquote da applicare, non c’è stato il tempo materiale per la precompilazione.
► Tasi, scadenza 16 giugno. Chi deve pagare e l’aliquota dovuta
Si tratta di un normale bollettino postale che, come tale, deve essere compilato. Il che vuol dire che i contribuenti che dovranno pagare la Tasi dovranno farsi il calcolo da soli (o chiedere aiuto ad un professionista), operazione che potrebbe risultare non facile.
► Come si calcola la Tasi – La guida
Prima di passare a vedere come riempire i diversi spazi del bollettino per il pagamento della prima rata della Tasi, ricordiamo che i contribuenti proprietari di più immobili dovranno compilare bollettini diversi se gli immobili sono siti in Comuni diversi, mentre su uno stesso bollettino si può pagare la Tasi relativa a più immobili siti nello stesso Comune.
Guida alla compilazione del bollettino Tasi 2014
Codice catastale: inserire il codice del Comune in cui si trova si trovano gli immobili.
Codice fiscale e dati anagrafici: riempire con le informazioni del contribuente proprietario dell’immobile.
Ravv: solo se si tratta di ravvedimento operoso
Acconto e saldo: barrare acconto se si tratta del pagamento della prima rata, barrare entrambe per il pagamento in un’unica soluzione.
Numero di immobili: scrivere il numero degli immobili per cui si sta pagando la Tasi al netto della eventuale detrazione spettante.
Importo da versare: scrivere nella riga corrispondente alla tipologia di immobile immobile. Per altri fabbricati si intendono seconde case, immobili d’impresa, uffici, negozi etc.