Nei Comuni che dovranno deliberare le aliquote di pagamento 2014 della nuova Tasi, entro il prossimo 10 settembre la prima rata si pagherà il 16 ottobre. Modificate le norme per il versamento di di ottobre. In realtà, cambia il modello F24. Da ottobre, infatti, per conseguenza delle novità introdotte dal decreto Irpef, i contribuenti che utilizzano F24 sia per i pagamenti delle normali tasse, Tasi inclusa, per i contributi previdenziali dovranno adeguarsi ai cambiamenti. Le nuove norme stabiliscono che per cifre degli F24 che superano i mille euro non sarà più possibile pagare presso sportelli bancari o postali soltanto in via telematica, attraverso le apposite sezioni del sito dell’Agenzia delle Entrate, delle Poste Italiane o dell’ istituto bancario del contribuente stesso. L’alternativa sarà quella di pagare con addebito sul proprio conto corrente.
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Le nuove aliquote devono essere pubblicate entro il 18 settembre, se non venissero deliberate neanche entro tale scadenza, la Tasi 2014 sarà pagata in un’unica soluzione il 16 dicembre. E in questo caso, inoltre, la Tasi verrà calcolata con l’aliquota dell’1 per mille.
Ogni Comune fisserà autonomamente le aliquote da applicare su prima abitazione, seconde case e tutti gli altri immobili. L’aliquota può essere aumentata dello 0,8 per mille e passare, dunque, dal 2,5 al 3,3 per mille sulle abitazioni principali e dal 10,6 per mille all’11,4 su tutti gli altri immobili. Allo stesso modo che per le aliquote, ogni Comune sarà libero di decidere detrazioni, generalmente stabilite in base alla rendita catastale dell’immobile, e percentuale di pagamento che spetta agli inquilini (variabile dal 10 al 30% della cifra totale).