Il mutuo a tasso variabile riesce a soddisfare le esigenze di risparmio dei consumatori che, in un momento di crisi, hanno sentito anche l’esigenza di non avere troppe oscillazioni del portafoglio. Ecco che il mutuo variabile con cap è diventata la soluzione in grado di coniugare le richieste più disparate.
E’ arrivato il momento: il Tetto al Tasso di Bipiemme resta una delle soluzioni più quotate.
Rinfreschiamoci le idee sulle caratteristiche di questo finanziamento. In primo luogo è pensato per chi alla scadenza del mutuo non ha ancora compiuto 75 anni, ma può essere usato per l’acquisto della prima e della seconda casa, oppure per coprire le spese di ristrutturazione.
► Il tetto al tasso te lo dà la Banca Popolare di Mantova
Il loan to value è un po’ basso rispetto alla media dei prodotti in circolazione visto che si assesta sul 70% del minore tra importo d’acquisto e valore di perizia. L’importo finanziabile, però, riesce a raggiungere l’80% nel caso in cui la rata pesi meno del 25% sullo stipendio, oppure nel caso in cui il reddito netto complessivo sia superiore a 3000 euro.
Il mutuo, variabile per tutta la durata del finanziamento ha un tasso composto dall’Euribor di periodo cui si somma lo spread del 3,65%, con un CAP fissato al 6 per cento.