Ad essere in corsa per il Morningstar Awards 2014 è’ Ucits Powershares EQQQ Nasdaq 100 l’Etf di Invesco. Infatti secondo quanto riportato da CorrierEconomia, il titolo è di fatto entrato nelle nomination nella categoria Azionario Nord America.
Dal lancio, che è stato effettuato il 2 dicembre 2002, il replicante dell’indice tecnologico americano, ha, sempre, senza alcuna interruzione, proseguito il proprio andamento al rialzo tanto che a fine dicembre 2013 la rivalutazione d’insieme era pari al 227,63%. Da tener bene in evidenza a doppia cifra la performance del 2013 (36,24%).
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A tal proposito, il comento di Sergio Trezzi, responsabile business retail Europa Continentale di Invesco, che ha lasciato le proprie dichiarazioni su Corriere del fondo denominato in dollari Usa e che incorpora, quindi, il rischio cambio, ha sottolineato che le principali caratteristiche sono ampiezza dell’esposizione, trasparenza e liquidità, e ha spiegato che con un patrimonio di oltre un miliardo di dollari, a fine dicembre 2013, l’Etf EQQQ è lo strumento più grande sul Nasdaq 100 nell’area Emea.
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Sui vantaggi per l’investitore, Trezzi sottolinea: “Avendo l’obiettivo di garantire un ritorno, al lordo dei costi, pari al prezzo e al rendimento in dollari dell’indice Nasdaq 100, rappresenta una strada maestra per l’azionario tecnologico. Uno dei settori più promettenti, in uno scenario di cambiamento come l’attuale, perché, con livelli d’indebitamento tradizionalmente bassi, i titoli tecnologici sono relativamente immuni dai rialzi dei tassi. Inoltre, più della metà delle società del Nasdaq 100, oggi, pagano dividendi. Tant’è che nel 2013, l’Etf EQQQ ha richiamato l’interesse degli investitori che, a seguito della ripresa economica, si sono orientati sull’azionario Usa”.