Dai taxi personalizzati agli elicotteri. Una soluzione coraggiosa, che Uber ha messo in atto dopo aver scatenato le ire dei tassisti di ogni parte del globo.
Ora, la società con sede in America, la quale in virtù di una carta di credito e di un’App consente di prenotare un’auto con un conducente senza mettere mano ai contanti, ha un nuovo obiettivo: il turismo di alto bordo. Alto, in tutti i sensi. Uber offrirà voli turistici in elicottero al pubblico cinese. Lo ha dichiarato la stessa società sul suo “microblog” cinese. I voli dureranno una mezz’ora e si svolgeranno sopra la metropoli di Shanghai a bordo di un elicottero EC 135.
Il servizio è già operativo a New York e Città del Capo, nella città cinese il giro costerà 2.999 yuan (circa 450 euro): nel prezzo è incluso il trasporto dei passeggeri dalle loro case o dai loro alberghi fino all’eliporto di partenza. “Nessun bisogno di rimanere bloccati nel traffico o di fermarsi ogni due minuti ai semafori. Ora potete volare su un super-elicottero e vedere dall’alto la bella Shanghai”, si legge sul microblog.
Secondo i media cinesi il “target” dell’operazione sono turisti e coppie che pianificano il matrimonio. Uber ha in corso operazioni analoghe negli Usa, in India, Brasile e Sud Africa. Il suo servizio di taxi in Cina è attivo nelle metropoli ma deve fare i conti con l’ agguerrita concorrenza delle compagnie locali come la Didi Dache e la Luaidi Dache. Non è escluso, però, che se il servizio elicotteri riscuotesse un crescente successo, Uber decida di affiancarlo alle vetture anche per piccoli tragitti.