Anche nel mese di aprile 2013 i consumi degli italiani hanno fatto registrare un ulteriore calo, che va così a confermare un noto trend che ormai si è imposto, nella nostra nazione, da diversi mesi a questa parte.
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Ad affermarlo è infatti l’ indicatore dei consumi della Confcommercio, che ha rilevato come nel quarto mese dell’ anno si sia potuta osservare in italia una contrazione dei consumi pari al 3,9%. Ma la recente flessione deve essere ovviamente interpretata anche come la 17 esima contrazione negativa delle spese degli italiani che si è avuta in 20 mesi consecutiva.
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Il dato, quindi, è poco rincuorante. In questo frangente, infatti, non hanno tenuto neanche settori che in genere hanno il potere di fungere da traino per l’ intera economia, come le telecomunicazioni, oggi in netta controtendenza rispetto al passato, con una flessione del 2,5% su base mensile e dello 0,1% su base annuale.
Andando più nello specifico, quindi, la flessione rilevata dall’ indicatore dei consumi della Confcommercio è stata pari al 4,4% per i primi quattro mesi del 2013, dato che deve però essere confrontato con quella del 3,3% registrata nel corso dell’ analogo periodo del 2012.
E i settori che hanno subito le maggiori perdite, oltre a quello della tlc sono stati la mobilità, l’ abbigliamento e le calzature.