La semplificazione inizia dal web. E’ già attivo infatti il sito dell’ Agenzia delle Entrate all’ interno del quale sono confluiti anche gli strumenti precedentemente messi a disposizione dall’ Agenzia del Territorio, che è stata appunto accorpata, dal punto di vista informatico, a quella delle Entrate.
> Come andrebbe riformato il Catasto?
I contribuenti potranno così avere sotto mano tutti i dati a loro disposizione, sia quelli fiscali che quelli catastali. Con un grande risparmio di tempo, e, soprattutto, di denaro, cosa che in tempi di spending review non guasta affatto. In questo modo, inoltre, ci saranno anche delle facilitazioni per i controlli da parte delle amministrazioni locali e delle autorità.
>I motivi della riforma del catasto
La nuova piattaforma telematica in cui saranno inseriti tutti i dati catastali e ipotecari si chiama Sister e da questa si potranno consultare anche i dati dell’ osservatorio del mercato immobiliare.
Una parte dei servizi offerti dal sito è raggiungibile in libero accesso da tutti gli utenti. Un’altra, invece, come quelli per l’ invio della dichiarazione Unico via Web, per il cassetto fiscale, la registrazione dei contratti di locazione, la richiesta di rimborsi, etc, richiedono la registrazione e l’ uso di un codice PIN, che può essere richiesto molto semplicemente via web o via telefono.