Nel corso del 2014 trova nuova applicazione la modalità che l’Agenzia delle Entrate prevede per l’effettuazione dei rimborsi fiscali, ovvero la restituzione di credito o la compensazione a favore dei contribuenti italiani in sede di conguaglio fiscale con la dichiarazione dei redditi.
Come abbiamo visto anche in un post pubblicato prima di questo, infatti, i contribuenti italiani, a partire dal 2014 per effetto della Legge di Stabilità, non potranno più ricevere in modo automatico i rimborsi superiori a 4 mila euro qualora siano tenuti alla presentazione del modello 730, ma dovranno aspettare anche possibili controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate, che verificherà almeno 100 mila di questi processi.
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Non solo i contribuenti tenuti alla presentazione del Modello 730 però saranno interessati da nuove modalità, ma anche quelli tenuti alla presentazione del modello Unico. Il fisco italiano, infatti, sta stringendo i controlli nei confronti del meccanismo di compensazione crediti – debiti, attraverso il quale ad oggi si possono compensare ad esempio debiti Irap e crediti Irpef.
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La novità di quest’anno consiste nel fatto che per i contribuenti dell’UNICO, la compensazione crediti – debiti per cifre superiori a 15 mila euro non avverrà più in maniera automatica, ma ci sarà bisogno dell’intervento di un professionista. I contribuenti interessati, infatti, per lo più artigiani e commercianti, dovranno rivolgersi ad un professionista per la convalida dell’operazione al fine di ottenere il rimborso, quando la compensazione richiesta al fisco è superiore ad una cifra di 15 mila euro.