Tra gli obiettivi del Governo Renzi c’è anche quello di rendere più semplice e veloce il rapporto dei contribuenti con il Fisco. Tra le varie azioni che sono state promosse anche una maggiore informatizzazione delle pratiche a carico di ogni cittadino, che potrà pertanto, utilizzare il proprio pc per accedere ai servizi di cui necessita.
I prossimi contribuenti che potranno usufruire di un servizio automatizzato sono coloro che devono presentare il Modello Unico PF per la dichiarazione dei redditi. Il servizio si chiama Unico Web e permette di fornire al Fisco i dati necessari sulla propria situazione reddituale e pagare le tasse che ne derivano. Vediamo come funziona.
Chi può utilizzare il servizio Unico Web
Possono utilizzare il servizio on line dell’Agenzia delle Entrate Unico Web per la dichiarazione dei redditi le seguenti categorie di contribuenti:
- persone fisiche non soggette a studi di settore
- persone fisiche che non presentano il modello IVA
- persone fisiche prive di redditi di partecipazione
- persone fisiche escluse dal regime agevolato rivolto all’imprenditoria giovanile e ai lavoratori in mobilità
Come compilare Unico Web
Esistono due tipologie di Unico Web: il modello in bianco che dovrà essere completato a cura del contribuente in ogni sua parte, e il modello precompilato che contiene la parte delle informazioni sul contribuente già note al Fisco (redditi dominicali, agrari e dei fabbricati, familiari a carico, oneri rateizzati ed eccedenze d’imposta risultanti dalla dichiarazione dei redditi presentata l’anno precedente).
Una volta che il modello Unico Web è stato compilato e trasmesso, l’Agenzia delle Entrate fornirà il modello F24 per il pagamento della tassa direttamente on line.