Si discuterà ancora una volta di semplificazioni nel corso del primo Consiglio dei Ministri che si terrà questa settimana, ovvero mercoledì prossimo, 19 giugno, e di semplificazioni che riguarderanno un gran numero di ambiti, dalla privacy ai beni culturali, dall’ ambiente all’ istruzione.
> Le imprese chiedono al governo regole più semplici per il lavoro
Una parte di semplificazioni, in effetti, sono già state inserite all interno del Decreto del Fare, ma per questa nuova ondata di alleggerimenti burocratici il Governo ha scelto la strada, meno rapida, del disegno di legge.
> Una nuova burocrazia per il nuovo governo
Le novità più importanti inserite all’ interno del disegno saranno, ad esempio, l’ introduzione del tutor d’ impresa, il cui compito sarà quello di assistere gli imprenditori in merito a tutti gli adempimenti richiesti, dall’ apertura alla chiusura dell’ attività, e lo snellimento delle procedure burocratiche attraverso la richiesta delle deleghe che il governo avrà facoltà di richiedere al Parlamento.
Le deleghe riguarderanno in particolare l’ urgente problema della riduzione degli oneri amministrativi per cittadini ed imprese, in modo da arrivare ad avere una generale riduzione dei tempi di attesa e una semplificazione dei controlli.
Dal punto di vista della privacy, infine, gli imprenditori saranno equiparati alle persone giuridiche, mentre in merito all’ utilizzo delle risorse verrà istituita una corsia preferenziale per l’ impiego dei fondi europei.