Waste Italia, società controllata da Kinexia, ha riunito il proprio consiglio d’amministrazione in data 31 ottobre per approvare l’erogazione di un prestito obbligazionario da 200 milioni di euro che verrà lanciato oggi.
Kinexia utilizzerà le risorse provenienti dal prestito obbligazionario in modo tale da raggiungere i propri obiettivi industriali e quelli delle altre società del gruppo.
Il prestito permetterà, nel contempo, di avere le risorse necessarie a procedere al rifinanziamento delle attività del gruppo, riorganizzare sotto un’unica sub-holding Waste Italia; riorganizzare il business dell’ambiente attraverso le compravendite infragruppo della società Faeco (attualmente controllata da Ecoema a sua volta controllata da Kinexia), della partecipazione minoritaria (35%) della SMC (attualmente detenuta da Ecoema) e del ramo biogas da discarica (attualmente in seno alla società Volteo Energie interamente controllata da Kinexia) e per dare alla società ulteriore liquidità che potrà essere utilizzata sia per l’acquisizione del Gruppo Geotea di cui al comunicato stampa emesso in pari data sia per cogliere eventuali opportunità di mercato.
Kinexia, in un’altra nota, ha poi illustrato le altre novità:
Waste Italia ha sottoscritto un contratto per l’acquisto dell’intero capitale sociale di Geotea, società che opera, tramite le controllate, Bossarino e Ecosavona, nel settore del trattamento e smaltimento dei rifiuti industriali speciali non pericolosi e di rifiuti urbani e assimilabili, nonché nel settore della produzione di energia elettrica tramite processi connessi allo smaltimento di rifiuti. Il corrispettivo per l’operazione, convenuto in complessivi 60 milioni di euro, sarà corrisposto, quanto a 50 milioni di euro, da Waste Italia e, quanto a 10 milioni di euro, da Kinexia mediante assegnazione ai venditori di obbligazioni convertibili in azioni ordinarie di Kinexia di nuova emissione (alla valorizzazione di 1,61 euro per azione). L’esecuzione del presente contratto avrà luogo non oltre il 18 dicembre 2014.