X si è lanciata in un nuovo business, dando continuità a vecchi progetti intrapresi già ai tempi di Twitter, ma evidentemente ha ancora tanta strada da fare nel mondo dei pagamenti online ad oggi. X di Elon Musk ha compiuto un altro passo coraggioso verso la realizzazione delle sue ambizioni di super-app, assicurandosi una partnership con Visa per consentire una spinta nei pagamenti.
X ha deve sviluppare meglio i pagamenti online ad oggi
Con il marchio X Money, la proposta si concentra sulle transazioni peer-to-peer (P2P), mirando a integrare i pagamenti senza soluzione di continuità nella piattaforma social. Tuttavia, in un panorama competitivo dei pagamenti dominato da attori affermati, trasformare l’ambizione in realtà richiederà il superamento di ostacoli significativi, afferma GlobalData, un’azienda leader nel settore dei dati e dell’analisi.
Joanne Kumire, Lead Banking and Payments Analyst presso GlobalData, commenta: “L’attuale base di utenti di X offre un vantaggio unico; tuttavia, la fiducia è fondamentale quando si ha a che fare con i soldi delle persone. La reputazione di Musk per l’innovazione genera entusiasmo, ma stabilità e sicurezza sono fondamentali per una piattaforma che gestisce le transazioni finanziarie. L’acquisizione strategica di licenze di money transmitter in 41 stati è un passo promettente, che segnala l’impegno di X per la conformità e la prontezza operativa. Inoltre, il coinvolgimento di Visa conferisce credibilità, segnalando che X-Money non è solo un’altra idea audace, ma un serio contendente nel settore dei pagamenti”.
La fiducia non si costruisce da un giorno all’altro. Operatori affermati come Venmo, PayPal, Cash App e Zelle hanno trascorso anni a coltivare la fiducia dei consumatori e a garantire esperienze fluide e sicure. Secondo il Financial Services Consumer Survey 2024 di GlobalData, P2P Payment Analytics, il 26% dei consumatori statunitensi utilizza Cash App, il 17% utilizza Venmo e sia PayPal che Zelle hanno tassi di penetrazione del 15%*. Affinché X Money abbia successo, non deve solo eguagliare, ma superare questi operatori in termini di affidabilità e facilità d’uso.
L’ambizione di Musk di creare il “WeChat dell’Occidente” affronta una dura concorrenza da parte di piattaforme che hanno già padroneggiato il mercato dei pagamenti P2P. Cash App e Venmo dominano con una forte fedeltà al marchio, un’integrazione perfetta nella vita quotidiana degli utenti e decenni di esperienza operativa nel caso di PayPal. Per differenziarsi, X Money dovrà offrire un’esperienza utente superiore, funzionalità innovative o incentivi che attraggano realmente i consumatori.
Elon Musk sta prendendo provvedimenti per trasformare la sua ambizione in realtà, ma potrebbe essere una salita ardua, soprattutto perché X Money deve affrontare una concorrenza consolidata da parte di attori fidati e la sfida di rimodellare i comportamenti dei consumatori in un mercato già saturo. Esplorando l’open banking e costruendo un ecosistema che integra i pagamenti senza soluzione di continuità, Musk ha la possibilità di realizzare la sua visione di creare il “WeChat dell’Occidente”.