Il ministro Martina ha deciso di ridare lustro al settore primario dell’economia italiana ed ha redatto un bando che premia le 25 migliori startup che operano nel settore dell’agricoltura, dell’alimentare e della pesca.
Il ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, ha pubblicato sul suo sito il concorso per la selezione nazionale di “Nuovi talenti imprenditoriali” che ha come obiettivo quello di valorizzare le migliori esperienze imprenditoriali italiane, premiandole con un contributo economico e con uno spazio riservato all’EXPO 2015.
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Possono partecipare al bando le aziende costituite da un imprenditore tra i 18 e 40 anni che non abbiano aperto i battenti da più di 48 mesi e che naturalmente operano nel settore agricolo e agroalimentare della pesca e dell’acquacoltura.
Per partecipare c’è tempo ancora fino al 15 dicembre 2014, poi le idee proposte da questi neoimprenditori saranno valutate da una giuria presieduta da Alessandra Poggiani che è il direttore dell’Agenzia per l’Italia digitale. Questo fa pensare che saranno favorite le aziende che dimostrano un uso innovativo della tecnologia.
Le prime 25 aziende classificate e inserite nella graduatoria del ministero avranno un premio di 30 mila euro ciascuno e un posto per promuovere la loro attività all’interno dell’EXPO 2015. In tutto il budget di questa iniziativa è di 750 mila euro ma il ministero fa sapere che è soltanto la prima di un a lunga serie di iniziative riservate alle PMI italiane. Il ministro, questo, lo spiega benissimo nella seguente dichiarazione:
Le start up agricole e alimentari avranno un ruolo importante nella rappresentazione del modello agricolo italiano in Expo. Questo bando si inserisce in un progetto più ampio di iniziative che riguardano le nuove imprese in vista dell’appuntamento di Milano. Puntiamo sull’innovazione per raccontare le storie dei giovani che investono in questo settore. Il ricambio generazionale è una priorità, vogliamo far crescere il numero di aziende condotte da giovani e proiettare davvero il comparto nel futuro. Ringrazio anche Alessandra Poggiani per aver accettato il nostro invito a presiedere la giuria e valutare così nel merito i progetti che arriveranno.