Era davvero necessario un altro evento nella Capitale? Un giubileo che porterà tanta gente ma anche tante difficoltà nella gestione dei servizi di Roma? La risposta, lontana da ogni considerazione religiosa, è affermativa visto che oggi si parla di 5.000 nuovi posti di lavoro collegati alla scelta di Papa Francesco.
Secondo le prime stime di chi si occupa di recruiting e mercato del lavoro, il Giubileo annunciato da Papa Francesco porterà 5.000 nuovi posti di lavoro ma non in tutti i settori. Avranno più opportunità coloro che operano nel comparto sanitario o della sicurezza pubblica. È chiaro infatti che si sarà bisogno di rafforzare l’organico per le aziende specializzate nella fornitura di servizi come quelli indicati.
> Assunzioni operatori socio-sanitari
La Sapienza, in convenzione con la Camera di Commercio ha analizzato il possibile impatto economico del Giubileo tra il 2015 e il 2015. Si stima un volume d’affari tra 11 e 11,5 miliardi di euro che cominceranno a farsi vedere già alla fine dell’anno.
Il Giubileo infatti inizierà ufficialmente l’8 dicembre e durerà un anno circa fino al 20 novembre 2016. Entro la fine dell’anno prossimo quindi potrebbero essere effettuate numerose assunzioni full time nella capitale, si stimano tra i 4300 e i 5300 nuovi posti di lavoro. In particolare serviranno almeno 580 persone nell’organico sanitario tra medici, infermieri e personale tecnico.
Dovranno essere aggiunti posti letto (122), di cui alcuni in terapia intensiva (61), medicina d’urgenza e osservazione breve (16), terapia neuro riabilitativa (36) e servizi psichiatrici (9). I neoassunti del settore sanitario dovrebbero essere dislocati tra il San Camillo e il San Giovanni ma anche nei policlinici Umberto I, Sant’Andrea, Tor Vergata, San Filippo Neri, Sant’Eugenio, Pertini e Grasi di Ostia. Sono previste inoltre 45 nuove ambulanze.