Il direttore dell’ Agenzia delle Entrate Attilio Befera, nel corso di una audizione alla Commissione finanze della Camera, ha fatto il punto sul piano di lavoro dell’ agenzia che ha toccato direttamente le imprese italiane nel corso dei primi mesi del 2013. Formulando anche qualche ipotesi per il futuro.
> Debutta la versione soft del Redditometro
Il direttore ha concentrato così l’ attenzione su tre misure in particolare: la concessione alle imprese di 5 miliardi di euro di Rimborsi IVA, l’ effettuazione dei controlli contro l’ evasione fiscale e la possibile reintroduzione delle cosiddette ganasce fiscali.
> Il Fisco ribadisce la non retroattività del redditometro
Quanto al primo punto, dunque, Befera ha precisato che nei primi cinque mesi dell’ anno sono stati erogati alle imprese italiane – a 19.500 realtà, nello specifico – circa 4,8 miliardi di euro di Rimborsi Iva da parte dell’ Amministrazione finanziaria.
Per quanto riguarda, invece, il secondo punto, quello relativo alla lotta all’ evasione fiscale, il direttore dell’ Agenzia delle Entrate ha sottolineato che i 400 mila accertamenti effettuati – in particolare in riferimento a imposte dirette, Iva e Irap – hanno prodotto un recupero per oltre 28 miliardi di euro.
In terzo luogo, infine, Befera ha parlato del caso Equitalia e dell’ indebolimento della riscossione coattiva, per il quale ha proposto l’ eventuale reintroduzione di strumenti cautelativi come le ganasce fiscali.