Passata in secondo piano lโeuforia che ha inebriato i listini nelle prime ore della mattinata di ieri, a seguito della scelta della Bank of Japan,che ha raddoppiato i piani di stimoli al segmento bancario per ย di migliorare il trasferimento del credito allโeconomia reale, tutto si รจ come dโun tratto fermato. Ma una crescita di volatilitร รจ vicina.
>ย Il mercato delle Commodity, previsioni per il 2014
Ci troviamo di fronte ad un momento di indecisione del mercato, un momento di pausa che si percepisce dal fatto che le borse stiano consolidando sui massimi e che il dollaro si trovi in fase di correzione, con la sterlina sugli scudi dopo lโunico dato non brillante ultimamente rilasciato (ieri lโinflazione ha visto un +0.5% contro un +0.6% atteso su base mensile ed un +1.9% contro un +2.0% sullโanno), spiega Matteo Paganini di Daily Fx, lo yen che dopo aver tentato uno strappo ribassista si trova ancora in una situazione di forza relativa (se analizzata nel breve periodo contro il biglietto verde) ed il, scusate il gioco di parole, sempre verde euro, che sta battendo nuovi massimi contro il dollaro americano (pur essendo stato rilasciato un indice ZEW ben inferiore rispetto alle aspettative ed al dato precedente โ 55.7 vs 61.5 e 61.7), come se fosse una novitร .
>ย Come reagiranno le commodity alle decisioni sul tapering?
Un quadro del genere, con le materie prime che riescono a mantenere i guadagni di breve periodo e con lโoro che fornisce i primi segnali di potenziali ripartenze anche di medio periodo (se osserviamo un grafico giornaliero le medie a 21 e 100 stanno per incrociare a rialzo, con lโarea di resistenza rappresentata dalla trendline ribassista principale in test ed i prezzi che potrebbero trovare dei buoni supporti in area 1,250/70) รจ da considerare potenzialmente molto ben impostato per attendersi aumenti di volatilitร che possono essere sfruttati operativamente, considerando anche il fatto che il franco svizzero, valuta ancora da considerare come rifugio, vede dei leggeri flussi di acquisto pur non trovandoci di fronte a situazioni importanti (e nemmeno potenziali) di risk off.