Ereditare l’attività e il business dei propri genitori, oggi, è sicuramente un sogno di tanti ragazzi che cercano di lavorare in un mercato sempre più blindato dalle difficoltà della crisi. Certo è che quanto tuo padre è il patron del Chelsea, magnate russo del petrolio, l’eredità è un vero terno al lotto.
►Tutto quello che c’è da ricordare sulle materie prime
La notizia riguarda nello specifico Arkadij Abramovich che a soli 19 anni ha ricevuto una cospicua paghetta dal padre ed è diventato petroliere. Come ha fatto? Ha acquistato per 46 milioni di dollari un giacimento di petrolio in Siberia. La regione di per sé è molto ricca di oro nero. L’acquisto di questo giacimento è stato raccontato dal Times di Londra.
►Cosa succederà al petrolio venezuelano
Abramovich Jr, infatti, prima di passare allo “shopping” ha costituito una socità, la Ara Capital che per il 45% appartiene alla Zotlav. Quest’ultima è stata usata per rilevare la CenGeo Holdings, per la modica cifra di 26 milioni di dollari, proprietaria di un altro giacimento di petrolio situato nella zona occidentale della Siberia. Questa regione con i suoi 100 milioni di barili di greggio, resta la riserva più importante di petrolio.
Il giovane petroliere, comunque, non è uno sprovveduto. Prima di lanciarsi nel mondo dell’imprenditoria, infatti, ha studiato all’estero, a Londra e in Svizzera e soltanto dopo la fine degli studi superiori ha deciso di lavorare, visto che di università, a quanto ne dicono, non ne vuole sentir parlare.