L’Unione europea da l’ok e considera regolare l’ingresso di Etihad in Alitalia. Un ‘si’ molto importante, che consentirà all’ex compagnia di bandiera italiana di risalire la china.
A partire dal primo gennaio del prossimo anno, l’avvio della nuova compagnia farà segnare una data storica per il trasporto aereo europeo. I tentativi di bloccare l’estensione di Etihad, molto chiari da parte di Lufthansa e più ‘taciti’ da parte di Air France, non sono andati a buon fine.
Il mercato subirà profonde modifiche. Etihad conta su un proprio concetto di network, autonomo e differente dalle grandi alleanze mondiali, e si basa su accordi stretti di partecipazione e di code sharing. L’acquisto di Alitalia è considerato un ottimo affare, poichè consente alla compagnia araba di far accedere all’interno del proprio gruppo una compagnia.
Arriva il sì dell’Unione europea che sancisce l’ingresso di Etihad in Alitalia. Un ‘si’ molto importante, che consentirà all’ex compagnia di bandiera italiana di risalire la china.
A partire dal primo gennaio del prossimo anno, l’avvio della nuova compagnia segnerà una data storica per il trasporto aereo europeo. I tentativi di arginare l’espansione di Etihad, espliciti da parte di Lufthansa e più larvati da parte di Air France, non sono andati a buon fine. Il mercato sarà profondamente modificato. Etihad può contare su un proprio concetto di network, autonomo e differente rispetto alle grandi alleanze mondiali, e si basa su accordi stretti di partecipazione e di code sharing ; l’acquisto di Alitalia è considerato un ottimo affare, poichè consente alla compagnia araba di far accedere all’interno del proprio gruppo una compagnia leader nel proprio Paese, ex monopolista pubblico, munito di un grande hub, Fiumicino, in una delle capitali più visitate del mondo. Occasione unica.