Da lunedì 16 a giovedì 18 marzo, addetti ai lavori e non saranno impegnatissimi a seguire le prossime mosse di natura economica in agenda economica.
Quali sono gli appuntamenti principali di questi quattro giorni di fuoco?
Lunedì 16 marzo. In Italia si registra la relazione della Corte dei Conti europea per l’esercizio 2013, con il presidente Raffaele Squitieri. A livello macro, la diffusione dati sulla produzione industriale relativa al mese di febbraio. Produzione industriale in arrivo anche dagli Stati Uniti, insieme all’attività manifatturiera di New York.
Martedì 17 marzo. L’Istat diffonde i dati sui prezzi all’import dei prodotti industriali di gennaio e gli indicatori sul lavoro nelle imprese. A livello internazionale il comparto automobilistico attende i dati sulle immatricolazioni europee. Da monitorare l’indice Zew sulla fiducia delle imprese in Germania e anche i dati sull’inflazione nella zona della moneta unica: lo spettro della deflazione ha spinto la Bce ad agire con il Quantitative easing. Negli Usa occhi sull’immobiliare: nuove case e permessi edilizi.
Mercoledì 18 marzo. Spicca a livello societario il bilancio di Enel. Anche Finmeccanica approva i conti in cda. L’Istat diffonde i dati sul commercio estero di gennaio. La bilancia commerciale verrà pubblicata anche a livello di Eurozona e, prima, in Giappone. Dall’Inghilterra si attendono i dati sulla disoccupazione e le minute della Boe, con i possibili riferimenti all’innalzamento dei tassi. L’opzione sul tavolo della Federal Reserve, che battezza l’evento più importante della settimana con la riunione del Fomc, il braccio di politica monetaria, proprio mercoledì. Dagli Usa arrivano anche le richieste di mutui.
Giovedì 19 marzo. Dal Giappone arriva l’indice delle attività industriali, dagli Usa la bilancia delle partite correnti, le richieste di disoccupazione, l’indice della Fed di Philadelphia e quello principale dell’economia. La Bce pubblica i dati nel bollettino mensile;