Grazie ad un post pubblicato in precedenza abbiamo visto più da vicino in che cosa consistono le agevolazioni fiscali per il risparmio energetico di cui si è sentito parlare così a lungo nel corso degli ultimi mesi.
> Che cosa sono le agevolazioni fiscali per il risparmio energetico
In questo post vedremo quindi quali sono le specifiche novità che l’ultimo decreto legge ha apportato alla normativa vigente, dal momento che, come noto, le agevolazioni fiscali erano in vigore anche per il periodo precedente al 6 giugno 2013.
Agevolazioni per il risparmio energetico – Principali novità 2013
Un specifica novità introdotta nella normativa fiscale per le agevolazioni fiscali per il risparmio energetico riguarda, in particolar modo i condomini.
Per i condomini, infatti, è prevista una maggiore durata dell’agevolazione, che non si interromperà al 31 dicembre 2013 ma continuerà fino al 30 giugno 2014 e riguarderà nello specifico:
- gli interventi relativi alle parti comuni degli edifici condominiali
- gli interventi relativi alle unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio.
Una seconda novità ammessa a partire da giugno 2013 all’interno della normativa va poi individuata nel fatto che è stato ampliato il campo d’azione delle presenti agevolazioni per il risparmio energetico, che ora sono concesse anche per i seguenti interventi:
- sostituzione degli impianti di riscaldamento con pompe di calore ad alta efficienza oppure con impianti geotermici a bassa entalpia
- sostituzione degli scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore sempre dedicati alla produzione di acqua calda.
Queste sono, dunque, le principali novità apportate dalla normativa 2013. Ma in un prossimo post parleremo di quelle introdotte negli anni passati che è opportuno comunque ricordare.