Le popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto hanno la possibilità di usufruire di alcune agevolazioni fiscali. Ecco quelle che più delle altre ci sembrano da mettere in agenda.
Abbiamo già visto tutti i pagamenti sospesi fino alla fine dell’anno. Ed ecco, come elencate da FiscoOggi anche tutte le agevolazioni varie ed eventuali, ovvero, un’altra carrellata di benefici per le popolazioni e le imprese terremotate:
- fuori dall’imponibile, fino al 31 dicembre 2016, i sussidi occasionali, le erogazioni liberali o i benefici di qualsiasi genere, erogati sia da datori di lavoro privati a dipendenti residenti nei municipi interessati sia da privati, attivi negli stessi comuni, a lavoratori, anche non residenti in quei territori
- nessuna sanzione per lavoratori autonomi e datori di lavoro che ritardano le comunicazioni di assunzione o variazione dei rapporti di lavoro in scadenza tra il 24 agosto e il 31 dicembre 2016
- persone fisiche e giuridiche esentate, fino al 31 dicembre 2016, dal pagamento dell’imposta di bollo per le istanze presentate agli uffici pubblici
- le aziende agricole che hanno assunto impegni connessi alla politica agricola comunitaria 2014/2020 non perdono gli aiuti, anche se non mantengono, per il 2016, gli obblighi previsti
- sospesi gli adempimenti e i versamenti, con scadenza dal 24 agosto 2016 al 30 settembre 2017, dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria, che andranno effettuati – senza sanzioni e interessi – entro il 30 ottobre 2017, anche a rate mensili di pari importo, fino a un massimo di diciotto, a partire da ottobre 2017.
Stop anche alle udienze, uno stop momentaneo, comunque.
Stop momentaneo anche per i procedimenti giudiziari. Sospesi, fino al 31 maggio 2017, i processi civili e amministrativi e quelli di competenza di ogni altra giurisdizione speciale in corso alla data del terremoto presso le aule giudiziarie situate nei comuni dell’area colpita dal sisma (fanno eccezione le cause la cui ritardata trattazione potrebbe danneggiare le parti, ad esempio quelle di competenza del tribunale per i minorenni e quelle relative ad alimenti, procedimenti cautelari, procedimenti in materia di amministrazione di sostegno e interdizione).