La Grecia sta per uscire dalla crisi e dopo aver passato il momento peggiore, adesso è pronta per tornare sui mercati, anche con anticipo rispetto alle previsioni. Se si pensa che anche il Fondo Monetario Internazionale ha riconosciuto gli errori compiuti nei confronti di Atene, si capisce che il paese europeo sull’orlo del default, ha fatto più di quanto fosse nelle sue capacità.
►La Grecia reagisce al mea culpa del FMI
Adesso però, messe in un angolo le buone notizie, si torna a temere per una ricaduta dell’economia greca. A lanciare l’allarme sono ancora una volta i media americani. Sulle colonne del Financial Times, infatti, è venuto fuori il grido del Fondo Monetario che minaccia di non inviare più denaro in questa porzione di Europa.
In particolare il FMI ha spiegato che il mese prossimo sospenderà tutti i versamenti se i governi europei non riusciranno a coprire un nuovo buco venuto fuori dal piano di finanziamenti e consistente in circa 3-4 miliardi di euro.
►Per la Grecia si parla di successo
Il piano di salvataggio di Atene potrebbe dunque subire una nuova interruzione che eviterebbe di portare a compimento il piano di finanziamenti complessivi di 172 miliardi di euro. Tutto si lega alla mancata attuazione di una serie di riforme concordate da tempo con il governo greco, per esempio le privatizzazioni e al rifiuto di alcune banche centrali di acquistare bond greci.