E’ attualmente in corso in Irlanda del Nord il raduno degli Otto più potenti della Terra, che oggi e domani si confronteranno, ospitati dal premier britannico David Cameron, in un ameno golf resort sulle rive di un lago.
> Pochi risultati dal summit Stati Uniti – Cina
Al centro delle discussioni del G8, ovviamente, la questione economica e le soluzioni per rilanciare al più presto l’ economia, depressa a partire dalla crisi mondiale del 2008.
> L’ evasione fiscale mondiale produrrebbe 150 miliardi di dollari l’anno
Il summit, tuttavia, è stato presentato dallo stesso Cameron come il vertice delle tre T, che in inglese suonano come “Trade, tax and transparency”, ovvero commercio, tasse e trasparenza.
Per quanto riguarda il commercio, infatti, il premier britannico cerca una mediazione tra la Francia e gli Stati Uniti, che ancora sono alla ricerca di un accordo in merito alle liberalizzazioni dell’ industria cinematografica.
In merito alla questione del fisco, invece, uno degli obiettivi fondamentali del vertice è la lotta ai conti off shore, ed è quindi un tema strettamente legato a quello della trasparenza. Alcuni paradisi fiscali, come le isole Cayman, le isole Vergini e Bermuda hanno già dato l’ avallo a fornire informazioni su richiesta, ma resta ancora aperta la questione del Canada in merito alla lotta all’ evasione fiscale legalizzata.
Altro punto all’ ordine del giorno, infine, sarà la questione mediorientale.