E’ stato approvato dal Senato il testo del Decreto Lavoro, che apporterà misure di rilevante importanza nel mondo del lavoro, nell’ assetto dell’ economia italiana e sotto il profilo fiscale.
> Le novità del Decreto del Lavoro per l’acausalità dei contratti a termine
Con questo Decreto, infatti, è stato rinviato all’ autunno, l’ aumento dell’ aliquota dell’ Iva, ma è anche stata introdotta una novità più recente in merito alla questione dei debiti della Pubblica Amministrazione. Grazie al Decreto saranno infatti sbloccati, a partire da gennaio 2014, altri 25 miliardi di euro per il pagamento delle imprese creditrici dello Stato.
> Altri 10 miliardi per i debiti della Pubblica Amministrazione
Nel caso specifico, dunque, verrà istituito presso la Cassa Depositi e Prestiti un fondo apposito che costituirà la garanzia dello Stato nei confronti delle banche. Le imprese creditrici potranno così cedere il loro credito ad una banca o ad un altro intermediario finanziario, usufruendo della garanzia dello Stato. A loro volta le amministrazioni debitrici potranno richiedere la ristrutturazione del debito con un piano di ammortamento della durata massima di 5 anni, rilasciando delegazione di pagamento o altra simile garanzia a valere sulle entrate di bilancio. Il fondo avrà un tasso massimo di sconto pari al 2%.
Con questa ulteriore erogazione di pagamenti lo Stato arriverà quindi a saldare circa 65 miliardi di euro di debito.