Amazon sorprende il mercato e celebra il suo primo e inaspettato utile. Inoltre, il gigante del commercio online ha comunicato di aspettarsi una stagione dello shopping natalizio da “record”.
Abbastanza per spiegare il rally del titolo visto ieri nel dopo mercato, quando ha guadagnato quasi il 10%. Nei tre mesi terminati alla fine dello scorso settembre, il gruppo americano ha registrato utili pari a 79 milioni di dollari, o 17 centesimi per azione, contro la perdita da 437 milioni, o 95 centesimi, dello stesso periodo dello scorso anno. Gli analisti si aspettavano un rosso da 13 centesimi per azione.
Gli utili operativi sono stati pari a 406 milioni di dollari contro una perdita da 544 milioni del terzo trimestre dell’anno scorso. I ricavi si sono attestati a 25,4 miliardi di dollari, più dei 20,58 miliardi dello stesso arco temporale del 2014 e contro stime pari a 24,9 miliardi. Soltanto in Nord America il fatturato è salito del 28% su base annuale a 15,01 miliardi. E il segmento chiamato Amazon web services – attentamente monitorato dagli analisti – ha visto le vendite salire in un anno del 78% a 2,09 miliardi superando un consensus fermo a 1,99 miliardi.
Amazon si aspetta una stagione dello shopping natalizio da “record” con vendite nette stimate tra i 33,5 miliardi e i 36,75 miliardi di dollari rispetto a previsioni di mercato di 35 miliardi. Si tratta di attese in contrasto con quelle di retailer come Walmart, che nella sua recente trimestrale ha invece tagliato le stime sulle vendite. L’utile operativo previsto da Amazon per l’ultimo trimestre del 2015 è compreso nell’intervallo che va da 80 milioni a 1,28 miliardi di dollari. Amazon ha già iniziato a prepararsi a una domanda in crescita annunciando nei giorni scorsi l’assunzione di 100.000 lavoratori stagionali.